Dodici titoli, quattro fuori abbonamento, per altrettanti spettacoli da vivere davanti al grande schermo. Anche per la nuova stagione “i Teatri di Sanseverino” portano i propri abbonati, ma non solo, al cinema per presentare le pellicole del festival di Venezia ed i grandi capolavori del momento. Novità nella programmazione il doppio turno nelle serate di giovedì e venerdì, in abbonamento, ed il turno unico il venerdì, fuori abbonamento. Il primo appuntamento al San Paolo, con inizio alle ore 21, è per giovedì 10 ottobre (si replica venerdì 11 ottobre). In quella che è anche la ricorrenza del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi si è scelto un film che ha come colonna sonora proprio la musica del grande compositore di Roncole di Busseto e che, nel suo filo conduttore, intende proprio ricostituire il celebre quartetto del Rigoletto. La pellicola è “Quartet” con Maggie Smith, Albert Finney, Pauline Collins, Tom Courtenay, Billy Connolly di cui Dustin Hoffman firma la regia. Il film è un inno alla vita e racconta una storia di musica e di canto ma, soprattutto, di amore e di amicizia.
Un angolo felice della campagna inglese ospita Beecham House, una casa di riposo per musicisti e cantanti; ogni anno il 10 ottobre, per il compleanno di Giuseppe Verdi, gli ospiti organizzano un gala e si esibiscono di fronte a un pubblico pagante per sostenere Beecham House e scongiurarne la chiusura. Ma ecco che la routine di Reggie, Wilf e Cissy viene sconvolta dall'arrivo di Jean Horton, elemento mancante e artista di punta del loro leggendario quartetto del Rigoletto (nonché ex moglie di Reggie, ancora ferito per il tradimento): proporlo di nuovo non sarà una passeggiata.
Maggie Smith, dopo Marigold hotel (con cui è stata inaugurata la precedente stagione cinematografica dei Teatri di Sanseverino) ci propone ancora una volta l'anziana stizzosa ma dal cuore tenero, una cantante lirica che, arrivando nell'ospizio, spezza il fragile equilibrio della casa risvegliando antichi rancori e mai sopiti amori. Tra battute divertenti in perfetto humor british, qualche acciacco fisico e tanta tenerezza, il film racconta una vecchiaia che ha tanta voglia di fare e crescere e potrebbe essere una nuova giovinezza a qualunque età: un grande insegnamento per chi si ferma e non osa continuare o per chi, per timidezza o paura, non coglie l'affetto di chi è vicino.

Nel cartellone della rassegna cinematografica proposta da “i Teatri di Sanseverino” quest’anno è nutrita la presenza di italiani anche se non mancano gli stranieri che saranno protagonisti, ad esempio, il 17 e 18 ottobre, nel secondo appuntamento, con “A royal weekend”, storia dell'incontro tra Giorgio VI d'Inghilterra e Roosevelt alla vigilia della seconda guerra mondiale. Il 24 e 25 ottobre, invece, pellicola tricolore di Gianni Amelio con il suo “L'intrepido”, di cui è protagonista Antonio Albanese, che racconta di un uomo che ha perso il lavoro e si inventa il ruolo del rimpiazzo. A novembre, il 7 e 8, ancora nel mondo della musica, ma sinfonica, con il toccante “Una fragile armonia”. Giovedì 14 e venerdì 15 novembre “La parte degli angeli” in cui il grande Ken Loach racconta una storia scozzese tenerissima. Sempre a novembre, il 21 e 22, “The bling ring” di Sofia Coppola analizza i disagi degli adolescenti partendo da un noto fatto di cronaca: la banda di ragazze californiane che entrava nelle ville dei divi per rubare vestiti, scarpe e bigiotteria. Due le biografie attesissime: si inizia con “Diana” il 28 e 29 novembre con Naomi Watts, Naveen Andrews e Juliet Stevenson. Giovedì 5 e venerdì 6 dicembre “Una piccola impresa meridionale” di Rocco Papaleo che racconta di un prete che si trasferisce in un faro e raccoglie varia umanità fra risate e commozione. Il nuovo anno riserva quattro spettacoli tutti fuori abbonamento: si comincia il 10 gennaio con “L’Arbitro” di Paolo Zucca che percorre le vicende del calcio con un inedito sguardo in raffinato bianco e nero e un bravissimo Stefano Accorsi protagonista. Il 17 gennaio “Via Castellana Bandiera” di Emma Dante, tratto dal suo omonimo romanzo (Coppa Volpi come migliore attrice protagonista a Elena Cotta): è un confronto-scontro nella claustrofobia di un vicolo palermitano. Venerdì 24 gennaio altra grande biografia dedicata ad un’altra grande icona del Novecento: “Grace di Monaco” con Nicole Kidman. E per finire, venerdì 28 febbraio, ancora dal festival di Venezia arriva “Philomena”, premio alla migliore sceneggiatura: la commovente storia di una mamma alla ricerca del figlio dato in adozione forzatamente.

Comunicato Stampa