Tutto pronto dal punto di vista organizzativo e considerate anche le condizioni meteorologiche annunciate, si prevede il pubblico delle grandi occasioni per l’edizione 2013 di “Giochi, Briciole e Favole” un evento promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Tolentino che è diventato ormai un appuntamento “fisso” per le famiglie ed i bambini di Tolentino e non solo.
Appuntamento, quindi, nel centro storico di Tolentino, domenica 14 aprile.
Iscrizioni a partire dalle ore 14.30. Si comincia a giocare alle ore 15.00, in piazza della Libertà con la corsa con i sacchi, le bolle di sapone giganti e il salto con la corda, in piazza Mauruzi pallavolo e ruba bandiera, in piazza Martiri di Montalto passeggiate con i pony, in corso Garibaldi rotolone gigante di carta da disegnare e si andrà avanti fino al tramonto... anche con il gioco della campana e tanti altri. Non mancherà l’animazione a cura di Riù, la Ludoteca del Riuso che proporrà, in piazza della Libertà, diversi laboratori per la creazione di piccoli oggetti con materiali di scarto e riciclati. Inoltre in piazza Mauruzi gli alunni delle scuole si cimenteranno nel gioco della dama, dove i bambini saranno chiamati ad impersonare le varie pedine necessarie per una partita. Molta attesa la nuova edizione della “Staffetta delle Tre Età” dove in una simpatica corsa sono chiamati a sfidarsi squadre composte da figli, padri o madri e nonni o zii. Come sempre, per tutti i bambini partecipanti, in piazza Mauruzi, sarà distribuita una merenda a base di bruschetta con olio e pomodoro, pane zucchero e vino, pane e miele, ciambellone e frutta. Inoltre a tutti i bimbi partecipanti sarà donata una simpatica t-shirt ricordo dell’edizione 2013.
Si ricorda che per partecipare è necessario iscriversi e versare la quota simbolica di 2,5 euro. L’intero ricavato sarà destinato per l’acquisto di attrezzature didattiche che saranno donate alle scuole di Tolentino.
Questa festa, nata in collaborazione tra l’Ufficio Servizi Sociali, le “Cuoche e i Comitati Mense Scolastiche” e un comitato spontaneo di genitori, in tutto oltre 60 persone, continua a proporsi non solo come un momento di “attenzione” all’educazione alimentare ma anche come un modo “sano ed educativo” di stare insieme in famiglia, riscoprendo i sapori, i giochi ed i valori di una volta.


Comunicato stampa