Insegnanti, educatori, amministratori dei servizi locali dell’istruzione e della formazione professionale si confronteranno per due giorni (martedì 29 e mercoledì 30 ottobre) ad Abbadia di Fiastra in occasione del convegno organizzato dalla Provincia di Macerata sul tema della prevenzione del disagio e della dispersione scolastico/formativa dei giovani in età di obbligo formativo.
L’incontro giunge a conclusione di un progetto attuato dalla Provincia di Macerata durante l’intero anno scolastico passato. Parte dei lavori saranno incentrati proprio sulle esperienze e sui risultati di tale progetto, che ha cercato di prevenire e combattere i fenomeni dell’abbandono e della dispersione scolastica-formativa attraverso un approccio al tempo stesso innovativo ed in linea con specifiche indicazioni europee.
Il progetto e le iniziative di intervento sono state strutturate su due distinti livelli: azioni dirette ai giovani ed alle loro famiglie e azioni dirette al sistema. Le prime prevedevano nello specifico: a) attività di informazione orientativa dirette ai giovani in uscita dal nuovo obbligo scolastico e attività informative e di sensibilizzazione rivolte alle famiglie; b) attività di consulenza orientativa individuale e di mediazione nei casi di maggiore criticità e attività di sostegno, consulenza e mediazione nei confronti della famiglia.
Alcune attività di consulenza orientativa e sostegno per i soggetti “in dispersione” sono state mirate, nello specifico, all’approccio e conseguente costruzione della relazione, alla rimotivazione ad apprendere attraverso esperienze di coinvolgimento diretto ed al successivo reinserimento in uno dei canali previsti con eventuali integrazioni dei percorsi scolastico o formativo.
Le iniziative rivolte al “sistema” si sono sviluppate in corrispondenza delle attività dirette ai giovani attraverso la costituzione di un nucleo integrato di operatori che ha accompagnato il progetto dal suo avvio alla conclusione, partecipando attivamente alla realizzazione, gestione e verifica delle attività rivolte ai giovani.
Al progetto della Provincia hanno aderito 32 Istituti scolastici (15 di primo grado e 17 delle superiori). Sono stati trattati 48 casi di giovani a “rischio di abbandono scolastico”. Sul campo dell’obbligo formativo (fino a 18 anni), durante il progetto sono stati “trattati” dagli operatori 118 ragazzi (74 maschi e 44 femmine) che hanno usufruito sia di colloqui di informazione, sia di colloqui di orientamento. In 19 casi sono stati attivati anche incontri con le famiglie.

TM6 - TeleMacerata