|
|
Il Comune di San Severino Marche è stato promosso a pieni voti per la “buona gestione” nell’ambito dell’indagine svolta da Legambiente e dedicata ai “Comuni ricicloni”. Nella speciale classifica riguardante proprio tale indice, la città di San Severino è giunta sesta nel raffronto fra le realtà del centro Italia con popolazione superiore ai 10mila abitanti. Nello stesso elenco, per quanto riguarda la provincia di Macerata, Recanati figura al terzo posto ma poi ci sono Potenza Picena all’ottavo posto, Corridonia al decimo e Tolentino all’undicesimo. Nel territorio settempedano la raccolta differenziata, con riferimento alle statistiche dello scorso anno, ha raggiunto quota 65,2%, superando quindi il 60% imposto per il 2010. Complessivamente ciascun settempedano, grazie alle sue buone pratiche, ha consentito un risparmio di 170 chilogrammi di anidride carbonica. Nel 2011 i “Comuni ricicloni” sono stati 1.290, nell’area centro Italia solo 39, nelle Marche 21 in totale (8,5%). Se il limite minimo di raccolta differenziata finalizzato al riciclaggio è la condizione per essere considerato “riciclone” da Legambiente, l’indice di “buona gestione” rappresenta l’azione a tutto campo del governo della produzione di rifiuti materiali della comunità locale. Grazie a tale indice, infatti, vengono considerati non solo la produzione totale di rifiuti pro capite (e quindi le azioni di riduzione), ma anche la separazione di rifiuti pericolosi, i metodi di raccolta e l’efficienza del sistema, la qualità del servizio. Insomma la sostenibilità, a tutto tondo, ambientale, sociale ed economica del servizio. Quindi si vanno a premiare non solo le quantità di differenziazione.
Comunicato Stampa
Torna all'elenco delle news>>>
|