Il Coro Polifonico Città di Tolentino, in questo ultimo periodo, si è dedicato alla preparazione della “Via Crucis” di Franz Liszt, che sarà presentata ufficialmente, mercoledì 4 aprile, presso la Collegiata di San Francesco a Tolentino, con inizio alle ore 21.
In questa esecuzione il Coro Polifonico Città di Tolentino sarà accompagnato dal pianoforte dal Maestro Gino Brandi, dalle voci soliste dei soprani Valentina Del Carpio e Federica Gennaro, del contralto Fabiola Santi e del baritono Luigi Sinibaldi, nonché dalla voce recitante di Renato Pagliari. La direzione di soli, coro e pianoforte è ovviamente affidata al Maestro Aldo Cicconofri.
La Via Crucis è una pratica religiosa che non è stata introdotta dal clero, ma è sorta e si è diffusa nell’ambito delle manifestazioni della pietà popolare cattolica. Consiste nel passare davanti a 14 croci, soffermandosi davanti a ciascuna a meditare sulle stazioni, ossia sui singoli episodi della Passione di Gesù Cristo. Per facilitare questo esercizio nei secoli si è aggiunta ad ogni croce una rappresentazione pittorica o scultorea di quel determinato episodio.
Liszt ha inteso comporre un’opera che avesse quasi una funzione paraliturgica ed è sotto questo aspetto che possiamo comprenderne appieno il valore. I primi abbozzi della Via Crucis vengono stilati a Roma nel 1866 e, dopo vari rimaneggiamenti, l’opera fu completata il 23 febbraio 1879 a Budapest.
La sua prima esecuzione mondiale risale al Venerdì Santo del 1929, parecchi anni dopo la morte dell’autore. Nove anni dopo è stata stampata, come opera postuma, all’interno di una grande edizione monumentale delle opere di Liszt.
La stesura, aperta all’esecuzione di diversi organici, rivela l’intenzione del compositore di fare della Via Crucis un’opera di agevole consumo, affinché potesse avere la massima diffusione. Ma di fatto questo non è avvenuto in quanto il linguaggio elitario utilizzato da Liszt non ha favorito la ricezione da parte di musicisti, strumentisti e cantori della sua epoca.


Comunicato Stampa