|
Un personaggio creato con arte e maestria da Lucio Longhi. E’ quello di nonna Colomba per la commedia in dialetto jesino “La Walkiria”, andata in scena, sabato 3 maggio e che ha riscosso un grande successo di pubblico. L’Associazione Res Humanae ha presentato lo spettacolo, opera prima dell’autore, per la regia di Dario Niccolini, in un contesto scenografico obbligatoriamente riadattato agli spazi del piccolo teatro comunale di Loro Piceno. Una scenografia che però ha perfettamente ricreato l’ambiente rurale di una casa di campagna, in cui si alternano le numerose e complicate vicende di una famiglia marchigiana. Pilastro della famiglia, la più saggia ed anziana, nonna Colomba che, con grande delicatezza ed esperienza, guida la famiglia verso una ritrovata serenità. Si chiude così il secondo appuntamento della rassegna teatrale “Castrum Lauri”, ma già il pubblico affezionato attende la prossima piéce. Il teatro comunale lorese ospiterà, sabato 10 maggio, alle ore 21,15, la commedia dialettale “Chi ce capisce è brau”, portata in scena dal Gruppo teatrale Avis di Macerata, scritta da Aldo Pisani, per la regia di Stefano Patetta. Si ricorda che la rassegna di teatro dialettale amatoriale “Castrum Lauri” è un concorso che vedrà, al termine, la premiazione del miglior attore protagonista maschile e femminile, miglior attore non protagonista, miglior allestimento scenico e premio del pubblico, che ogni sabato può esprimere il proprio parere critico.
TM6 - TeleMacerata
Torna all'elenco delle news>>>
|