In occasione dell'Anno internazionale dell'acqua dolce, proclamato dall?Assemblea generale delle nazioni Unite, l'Istituto tecnico per geometri "A. D. Bramanate" di Macerata ha richiesto la collaborazione dell'amministrazione comunale per promuovere un progetto di recupero ambientale delle antiche fonti del territorio.
Considerata l'importanza dell'iniziativa per la salvaguardia del patrimonio storico, ambientale e architettonico di Macerata oltre che per la sempre più preziosa risorsa costituita dall'acqua, il sì del Comune non si è fatto attendere e così la giunta ha approvato uno schema di convenzione con la scuola nel quale vengono stabiliti gli adempimenti del Comune e le competenze del "Bramante". L'istituto provvederà ai rilievi plano altimetrici delle fonti storiche e, per quanto possibile, procederà anche al rilievo degli antichi percorsi che conducevano ad esse, avanzerà proposte di ristrutturazione e riuso dei siti anche con l'apporto di suggerimenti progettuali da parte dell'Ente, all'approfondimento dei precedenti progetti preliminari e organizzerà una conferenza incontro per illustrare i risultati del progetto.
L'amministrazione, dal canto suo, metterà a disposizione dell'Itg cartografie, planimetrie e mappe delle fonti, manodopera ed eventuali materiali per rendere accessibili i luoghi da rilevare, mezzi di trasporto per gli studenti e si dichiara disponibile a finanziare l'eventuale pubblicazione dei materiali cartacei prodotti e a partecipare alle spese con un contributo di 500 euro. Il Comune, infine, assicurerà la partecipazione, con propri rappresentanti, ad una eventuale conferenza con insegnanti e studenti qualora fosse necessario definire particolari aspetti di tipo paesaggistico ambientali e tecnico funzionali del progetto.



Tm6 telemacerata