Le festività pasquali segnano l'inizio ufficiale della stagione turistica e il territorio maceratese propone a turisti e residenti una "scoperta" dei luoghi e delle raccolte d'arte. L'iniziativa "Musei d'incato", prossossa dall'Associazione "Sistema Museale Provincia di Macerata", mette in rete una trentina di musei, raccolte d'arte, palazzi storici, chiese di particolare pregio artistico-architettonico che si offrono fino agli inizi di maggio con un particolare programma di apertura al pubblico e di visite guidate (info: 0733-202942). Per questo lungo fine settimana di Pasqua presentiamo tre musei molto diversi tra loro: una raccolta di opere d'arte del Sei-Settecento, uno con raccolte di oggetti particolari ed anche curiosi, infine un museo, unico per il suo genere, in grado di mettere il visitatore subito di buon umore: Il museo "Piersanti" di Matelica, il musei dei martelli, delle armi e dell'avifauna di Sarnano ed il museo internazionale dell'Umorismo di Tolentino.
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MUSEO "PIERSANTI" - Via Umberto I, 11 MATELICA (MC) Tel.0737- 84445
ingresso Euro 3,00 (ridotto 2,00).
Molti locali, tra cui la galleria, la sacrestia, la cappella, la stanza da letto, sono rimasti com’erano originariamente, e rappresentano dunque un Museo di se stessi ed un interessante percorso all’interno della cultura e del collezionismo settecentesco. Vi sono allestiti arredi che vanno dal ‘500 al ‘700, porcellane, oggetti d’avorio, argenterie, libri, stampe e oggetti curiosi sacri e profani; interessante la raccolta di reliquari di vari tipi ed epoche. Sono inoltre esposti arazzi del ‘700 con episodi dell’Eneide e altri del ‘600, nonché dipinti di esponenti di varie scuole pittoriche, tra cui Antonio da Fabriano (suo un Crocifisso su tavola), Francesco di Gentile, Jacopo e Giovanni Bellini, Lorenzo d’Alessandro, Bernardino di Mariotto e disegni del Guercino, di Federico Barocci e della scuola di Raffaello.

MUSEO DEI MARTELLI, DELLE ARMI E DELL'AVIFAUNA DI SARNANO, Via Leopardi, 1 (ingresso Euro 2,50, ridotto 1,50)
Il Museo delle Armi, costituito da una donazione privata arricchito poi da altre donazioni successive, raccoglie armi che vanno dal XIII al XX sec., tra le quali armi bianche, archibugi, fucili a miccia, mortai, pistole e mitragliatrici ed elmi. Nella stessa sala si trova una collezione di circa 500 martelli, donata nel 1993 e che rappresentano più di cento mestieri.
Il Museo dell’Avifauna conserva infine 900 esemplari avifaunistici, collezionati dall’ornitologo sarnanese dottor Brancadori, provenienti dai Sibillini e dall’Appennino centrale in genere, tra i quali rapaci, corvidi, palmipedi, trampolieri.

MUSEO INTERNAZIONALE DELL'UMORISMO DI TOLENTINO, Piazza delle Libertà Palazzo Sangallo, tel.0733-969797 (ingresso Euro 2,58, ridotto 2,00)
Il Museo, per tipologia unico in Italia e tra i pochi nel modo, raccoglie stampe, incisioni, disegni, pitture e sculture dei più famosi caricaturisti ed umoristi nel mondo dall’800 ad oggi quali Daumier, Galantara, Scarpelli, Dudovich, Maccari, Attalo, Onorato, Topor, Levine, Garretto, Jacovitti, Altan, Forattini, Mordillo, Folon, Fellini e molti altri.



(segue al comunciato stampa n. 227)

GLI ALTRI “MUSEI D’INCANTO”

Questi gli altri musei che aderiscono al “Sistema museale maceratese”: Pinacoteca “Girolamo di Giovanni” e il museo civico di Camerino; il museo civico, la pinacoteca e il museo della carrozza di Macerata; il museo civico “Villa Colloredo Mels” di Recanati; il Centro nazionale studi leopardiani di Recanati; il parco archeologico “Urbs Salvia” di Urbisaglia, la chiesa di San Domenico a Cingoli; il museo delle due guerre mondiali di Loro Piceno; la galleria di Palazzo Ricci a Macerata; la pinacoteca “Raffaele Fidanza” e il museo civico (con mostra archeologica) di Matelica; la pinacoteca e la raccolta archeologica (chiesa di San Marco, in piazza Giacomo Leopardi) di Montecassiano; la chiesa di San Martino a Monte San Martino; il museo-pinacoteca “Scipione Gentili” (sezione antica nella chiesa di San Sebastiano, sezione moderna in municipio) a San Ginesio; la raccolta archeologica all’abbadia di Chiaravalle di Fiastra (Tolentino); la pinacoteca civica di Treia; il museo diocesano nella basilica della Madonna della Misericordia a Macerata; il Palazzo Forti di Mogliano; la pinacoteca civica di Montelupone; il museo d’arti e mestieri antichi, pure di Montelupone; la collezione di disegni “Alessandro Maggiori” di Monte San Giusto; la pinacoteca di arte contemporanea di Ripe San Ginesio; il museo dell’Arciconfraternita del S.S. Cuore di Gesù, a Tolentino; il museo delle armi e delle uniformi militari (chiesa di San Biagio) a Urbisaglia.


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