Sarà piazza della Libertà a fare da cornice al secondo appuntamento del World Wide Music Festival che vedrà protagonista Mory Kante, l'artista guineano suonatore di kora a Macerata in esclusiva nazionale il prossimo primo maggio (ore 21.30).
Grandi aspettative per questa giornata di festa e di musica soprattutto dopo il successo di pubblico e di critica ottenuto da Trilok Gurtu, che con le sue proposte musicali, un mix di tradizione, fusion e musica contemporanea, ha letteralmente rapito gli spettatori del teatro Lauro Rossi martedì scorso in occasione del primo appuntamento con il World Wide Festival.
Nato in una famiglia di griots - la casta della cultura mandinga dedita alla musica - Mory Kante comincia già a sette anni a destreggiarsi con strumenti tradizionali come il balafòn e la kora, una particolare arpa africana a 25 corde. Poco dopo comincia ad interessarsi anche al rock e alla musica elettrica occidentale.
Dopo molte esperienze a fianco di artisti del calibro di Salif Keita, Ray Lima, Hugh e Manu Dibando, nel 1987 tutto è pronto per il suo trionfo a livello internazionale ottenuto con l'uscita del disco Akwaba Beach che include quello che sarà il suo maggior successo, Yeké Yeké tema che continua ad essere il numero uno in mezzo mondo.
Nominato ambasciatore della Fao per l'Africa, Mory Kante è stato ospite del Vaticano suonando alla presenza di Papa Giovanni Paolo II in un concerto trasmesso in diretta Rai lo scorso novembre.
Il concerto maceratese, il cui ingresso è gratuito, è promosso dal Comune in collaborazione con Amat e Ersu mentre l'ultimo appuntamento con il World Wide Music Festival è per l'8 maggio con la cantante brasiliana Rosalia de Souza che sul palcoscenico sarà accompagnata da un quintetto d'eccezione.




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