Sono rassicuranti i primi risultati delle analisi di laboratorio avviate per accertare la presenza di amianto nella zona dello stabilimento ICA di Civitanova Marche, distrutto domenica scorsa da un incendio. Il dipartimento Arpam di Macerata ha comunicato alla Provincia i risultati delle prime analisi compiute, precisando che i valori riscontrati attraverso il microscopio ottico sono rispettivamente di 5,1 e 3,8 fibre totali/litro, quindi nei “limiti ritenuti normali e assimilabili al fondo naturale”.
I prelievi erano stati eseguiti dai tecnici dell’Arpam nella serata di martedì 15 aprile in via Sanzio a Santa Maria Apparente e via Ciarrocchi a Civitanova Alta,
nella zona antistante lo stabilimento ICA.
L’Assessorato alle Politiche del Territorio della Provincia, la Polizia Provinciale e l’ARPAM di Macerata proseguono intanto nell’opera di monitoraggio e di controllo continuo della situazione.



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