Continuano ad aumentare i dati della raccolta differenziata dei rifiuti a Tolentino. Già nel mese di febbraio di questo nuovo anno, secondo il riepilogo mensile del CoSmaRi, la percentuale della raccolta differenziata si è attestata nel nostro Comune sul 30,80% mentre la media dall’inizio dell’anno è pari al 30,24%, ed è cresciuta di ben sette punti in confronto al dicembre 2002, quando era ferma al 23,74%. Fornendo alcuni dati statistici ricordiamo che nel mese di febbraio sono stati raccolti a Tolentino 15.190 kg. di carta, 8.070 kg. di carta presso pubblici uffici, 4.060 kg. di cartone, 26.880 kg. di cartone presso grandi utenze (aziende, supermercati, attività commerciali, artigianali ed industriali), 3.350 kg. di rifiuti ingombranti, 4.670 kg. di rifiuti legnosi, 20.830 kg. di vetro, 40 kg. di medicinali scaduti. Per quanto riguarda i rifiuti organici, sempre nel mese di febbraio ne sono stati raccolti 16.640 kg. presso le grandi utenze (mense, ristoranti, centri commerciali) e 49.880 kg. presso le famiglie. Con questi risultati la città di Tolentino si attesta al terzo posto nella Provincia di Macerata per la percentuale di raccolta differenziata (1° Potenza Picena col 33,77%, 2° Montefano che ha raggiunto il 33,74%). A tal proposito l'Assessore all'Ambiente Ojmpio Bernardini sottolinea come la consapevolezza e l'impegno quotidiano dei cittadini abbia consentito di aumentare considerevolmente la raccolta differenziata. “Con piena soddisfazione – ha detto - possiamo affermare di aver superato la importante quota del 30%. Con altri piccoli sforzi dobbiamo impegnarci affinché nei prossimi mesi, si possa centrare l'obbiettivo fissato dal decreto Ronchi che prevede il raggiungimento del 35% e diventare, il risultato è sicuramente alla nostra portata, il primo Comune della Provincia nella lotta all’inquinamento da rifiuti e per il contenimento dei costi per lo smaltimento, con evidenti vantaggi per le tasche di tutti noi. In questa occasione, oltre a ringraziare tutti i tolentinati per il loro senso civico e del risparmio delle risorse, ricordo che differenziare correttamente i rifiuti consente di preservare l'ambiente in quanto diminuiscono i rifiuti da trattare in discarica e contemporaneamente si dà impulso al ciclo del loro recupero e riutilizzo, con evidenti riduzioni dei costi a carico dei cittadini. L'auspicio - conclude l'Assessore Bernardini - è quello che la raccolta differenziata divenga per i cittadini una sana ed abituale pratica quotidiana con l’orgoglio di essere i primi nella nostra realtà provinciale. Dall'attuale tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani (TA.R.S.U.) il Comune copre solo il 70% circa della spesa. Il bilancio preventivo che l'Amministrazione Comunale ha recentemente approvato non prevede aumenti della tassa, anche in considerazione della sfavorevole congiuntura economica che vede i salari e stipendi di operai ed impiegati sostanzialmente invariati da oltre un decennio, con una forte loro svalutazione dovuta all'inflazione, la più parte delle volte incontrollata, dei prezzi. Considerato però che il decreto Ronchi obbliga i Comuni alla copertura integrale della spesa affrontata per la gestione dei rifiuti entro il 2006, il corrispettivo per il servizio che i cittadini andranno a pagare dovrà inevitabilmente essere elevato a meno che si realizzi un ulteriore forte incremento della raccolta differenziata che consentirà un recupero economico importante dai consorzi di filiera che riutilizzano le risorse quali cartone, carta, vetro, plastica, lattine, ed un altrettanto utile minor ricorso al trattamento dei rifiuti presso la struttura consortile del COSmaRi, ubicata, giova ricordarlo, in territorio di Tolentino e un minor ricorso all'abbancamento in discarica con conseguente migliore tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini. Potremmo, con la collaborazione di tutti, praticare un nuovo motto, nella consapevolezza che essere i primi della classe in questo caso oltretutto conviene anche alle nostre tasche: maggiore differenziazione dei rifiuti = sana economicità in un ambiente migliore”.

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