Presentazione a Tolentino e Roma del primo volume della collana "Tolentinati Illustri" Con il volume intitolato "Talento e Nobiltà. Domenico Silverj un uomo - una città - un'epoca" il Comune di Tolentino, con il concorso della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, da avvio ad una prestigiosa iniziativa dedicata ad approfondire le opere e le vicende umane di "Tolentinati Illustri". Questa prima pubblicazione presenta la figura di Domenico Silverj e attraverso l'attenta ed approfondita ricerca del Prof. Enzo Calcaterra, il lettore ha la possibilità di scoprire la passione con cui Silverj ha vissuto la propria vita di uomo - dimostrandosi sensibile alle idee patriottiche del tempo quanto valente amministratore - e di musicista e compositore - lasciandoci indimenticabili pagine di musica. Il libro verrà presentato ufficialmente mercoledì 18 dicembre, alle ore 18.30 presso il Salone delle Feste del Circolo Cittadino di Lettura e Conversazione di Tolentino. Interverranno il Sindaco Luciano Ruffini, l'Assessore alla Cultura Anna Cimarelli, Roberto Massi Gentiloni Silverj e l'autore Enzo Calcaterra. Nel corso della serata verranno eseguite alcune composizioni del Silverj e Renato Pagliari leggerà alcuni brani del libro. Inoltre venerdì 20 dicembre, alle ore 17.30, il volume verrà presentato anche a Roma, presso il prestigioso salone delle conferenze di Banca delle Marche, in via Romagna, 17. Anche in questa occasione saranno presenti il Sindaco Luciano Ruffini, l'Assessore alla Cultura Anna Cimarelli, il Vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata Roberto Massi Gentiloni Silverj e l'autore Enzo Calcaterra. Nell'illustrare la pubblicazione il Sindaco Ruffini ha sottolineato come la conoscenza della storia e dei Tolentinati Illustri possa essere di aiuto per guardare al futuro con maggior consapevolezza e convinzione nelle proprie origini. Nella prefazione Roberto Massi Gentiloni Silverj rimarca come l'autore si sia impossessato del personaggio e del suo tempo con tanta convinzione che trasmette non una commemorazione, ma una viva personalità che ha segnato la storia del suo tempo. Nella prefazione Enzo Calcaterra scrive: "...È la storia di un nobile vissuto nell'Ottocento. Non di rado ebbe la ventura di trovarsi al centro di avvenimenti che attraversarono quel secolo. Luci e ombre, passioni e delusioni, ma soprattutto contraddizioni, spesso spinte all'estremo, furono anche le sue. Domenico Silverj fu dunque testimone di un'epoca. Fu un nobile a tutto tondo, nel vero senso della parola. Ma ciò che mi ha appassionato di questo gentiluomo "d'antan" è stato, più in particolare, il suo modo di attraversare la Storia, con le sue tragedie, le sue follie, i suoi entusiasmi, sempre da protagonista. Ho voluto anche accogliere i racconti di famiglia, i ricordi, gli aneddoti tramandati per generazioni... Ho viaggiato per luoghi, stanze, oggetti dimenticati... Mi è piaciuto comporre un mosaico di storie, emozioni, vite illustri e umili, che si sono mosse per quasi un secolo intorno a questo conte-artista dalla vita singolare, con un talento capace di oltrepassare il tempo, coniugato alla nobiltà nel suo significare un'identità, senza il culto ottuso delle proprie radici. "Cuccio" è così transitato per un secolo, mentre un mondo intorno a lui si trasformava, la città in cui era nato cresceva con i suoi anni, in una simbiosi di vocazione e tradizione di cui ognuno fu parte". Enzo Calcaterra. Nato a Tolentino, insegna Storia e Filosofia nei Licei. Studioso dai molteplici interessi, svolge intensa attività di ricerca storica, a cui si accompagna quella di traduttore, curatore di testi, autore di pièces teatrali, conferenziere e promotore culturale. Da quasi vent'anni si dedica alla storia sociale e politica delle classi subalterne nell'Età Contemporanea. Ha pubblicato saggi e articoli su avvenimenti locali e nazionali del Novecento. Tra le sue pubblicazioni: Anime belle, Anime perse (1991); L'età del ferro (1994). In anni recenti ha approfondito l'analisi del rapporto tra intellettuali e società, curando traduzioni e antologie di autori contemporanei, soprattutto spagnoli e francesi. Nel corso di quest'anno sono state pubblicate due antologie del poeta spagnolo Miguel Hernández: "La terra, l'amore, la guerra"; "Figlio della luce e dell'ombra".

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