Aumentano le richieste per l'asilo nido domiciliare. Altre due famiglie residenti a Macerata, infatti, si sono unite e hanno sottoposto all'ufficio Servizi sociali del Comune la loro proposta di organizzazione del servizio nell'abitazione di una baby sitter da loro prescelta, ma con esperienza nel campo valutata dall'ufficio.
Gli incaricati devono, infatti, dimostrare il possesso di specifici requisiti relativi al titolo di studio (diploma di assistente delle comunità infantili), al merito (superamento dei concorsi comunali per educatrici di asilo nido), o un periodo di tre anni di esperienza documentata. Non sono trascurabili i vantaggi derivanti da questo tipo di organizzazione, fra cui la massima flessibilità di orario e la maggiore possibilità di auto gestione.
Per supportare l'impegno delle famiglie, il Comune ha ritenuto opportuno concedere un contributo di 200 euro mensili. Chi fosse interessato a partecipare all'iniziativa può contattare l'ufficio Sevizi sociali del Comune (dottoressa Milena Foglia, tel. 0733 256327).

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