Per il Palazzo Pallotta, sede storica del Municipio di Caldarola, in piazza Vittorio Emanuele, sono entrati nella fase decisiva i lavori di ristrutturazione e restauro relativi al secondo ed ultimo stralcio. Si tratta di lavori che dovranno tirare a lucido il secondo e terzo piano della struttura comunale, chiusa dal settembre del 1997 a causa del terremoto. Saranno rimessi, quindi, a nuovo il piano nobile, dove sono contenuti gli affreschi, i cui spazi saranno destinati ad accogliere un’esposizione permanente e altre mobili, e quello dove saranno collocati gli uffici comunali.
I lavori sono stati consegnati lo scorso 24 settembre e le ditte aggiudicatarie hanno già aperto il cantiere. La ristrutturazione del Palazzo Pallotta è stata assegnata ad un’associazione temporanea d’impresa, composta dalla ditta Isarm (Impresa scavi archeologici restauri monumentali) e dalla Sei, entrambe di Roma. L’importo totale dei lavori ammonta ad euro 3.130.144,50, pari a poco più di sei miliardi delle vecchie lire. Il tempo per l’ultimazione del restauro e della ristrutturazione dovrebbe protrarsi per poco più di due anni. Grande soddisfazione da parte del sindaco, dott. Fabio Lambertucci, e di tutta l’Amministrazione comunale. “Sono contento che siano ripresi i lavori – ha commentato il primo cittadino – che riporteranno alla luce il piano nobile e consentiranno il ritorno degli uffici nella loro collocazione naturale. La soddisfazione è doppia perché alla fine potremo riconsegnare alla città di Caldarola il suo storico Palazzo Pallotta”.

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