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Diamo diffusione di una comunicazione del Presidente del Cosmari Fabio Eusebi.
COSMARI è in procinto di firmare una convenzione con il CNR , su richiesta di questo ente, per la sperimentazione di un impianto di produzione di gasolio da rifiuti solidi urbani. Nell’incontro tenutosi 19 giugno a Roma presso la Direzione Generale del Comitato Nazionale Ricerche il Presidente Ing. Eusebi ed il Direttore Ing. Giampaoli hanno avuto un lungo colloquio di carattere tecnico con il Dott. Bruno Commini, coordinatore del progetto. Il processo industriale proposto (valutato nelle settimane precedenti dal COSMARI) che consiste nella demolizione a temperature relativamente basse di molecole organiche di varia natura, conosciuto sino ad ora come craking è stato ottimizzato a livello sperimentale per la produzione di carburante da rifiuti e successivamente, industrializzato con la realizzazione di un primo impianto di produzione che deve ora essere opportunamente testato. Il CNR è fortemente interessato a COSMARI per l’installazione del primo impianto da testare poichè ritiene che COSMARI abbia maturato una ampia esperienza nelle tecniche di trattamento, disponendo contestualmente ad oggi delle conoscenze necessarie per effettuare prove nelle condizioni di carico più varie avendo a disposizione diverse tipologie di materiale organico derivato da rifiuti (frazione organica stabilizzata, compost, combustibile da rifiuti, rifiuto tal quale). Il processo sembrerebbe avere impatti ambientali assolutamente trascurabili e rappresenta di fatto la possibile applicazione di processi chimico fisici realizzati solo in laboratorio, molto considerati dagli ambientalisti e conosciuti sino ad oggi come “dissociazione molecolare. Nei prossimi giorni verranno intensificati i rapporti tra i due enti al fine della stipula di una convenzione che regoli procedure e relative responsabilità anche al fine di giungere velocemente all’ottenimento della necessaria autorizzazione regionale. Con ogni probabilità nel progetto entrerà quanto prima anche l’ENEA (ente nazionale energie alternative). E’ senz’altro forte la soddisfazione COSMARI per un’attività scientifica che il consorzio si appresta a svolgere congiuntamente a due enti che rappresentano l’eccellenza nazionale nella sperimentazione scientifica e nelle energie alternative.
Comunicato stampa
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