Un anno fa con l’iniziativa “Cecchetti e Cecchettari”, volta a ricordare un secolo di vita dell’industria “Officine Cecchetti” di Civitanova Marche, si concludeva la prima parte del progetto della Provincia di Macerata per una ricerca sulla storia del movimento operaio e sindacale nel maceratese, progetto avviato con l’Università di Macerata.
A dodici mesi dalla grande partecipazione di “Cecchettari” all’incontro pubblico al teatro Rossini di Civitanova e la contemporanea mostra fotografica che fu allestita al quartiere fieristico della città, le vicende industriali e sociali legate alla “Cecchetti” sono ora oggetto di numero speciale di “57”, la rivista quadrimestrale della Provincia di Macerata. La pubblicazione contiene veri e propri approfondimenti scientifici sulla classe operaia, non solo riferiti alla Cecchetti, che vanno dal passato e arrivano fino agli anni recenti.
Le iniziative del dicembre 2006 e ora questa pubblicazione sono – come scrive il presidente della Provincia, Giulio Silenzi, nell’editoriale segni di “rispetto e gratitudine a coloro, soprattutto operai e operaie, che per decenni contribuirono a gettare le basi del benessere attuale, faticando in condizioni spesso ingrate e lottando per una maggiore giustizia sociale”.
Il numero in distribuzione è suddiviso in due parti. La prima contiene articoli di analisi e ricerca storica a cura dei docenti universitari Angelo Ventrone, Luigi Scoppola, Patrizia Sabatucci Severini, Andrea Sangiovanni e dello storico civitanovese Pier Luigi Cavalieri, che lo scorso anno collaborò attivamente con la Provincia per la realizzazione della mostra. La seconda parte della rivista riporta, attraverso stralci di interviste realizzate dallo stesso Cavalieri e dal regista Giorgio Cingolani, testimonianze dirette di chi ha lavorato o ha avuto modo di vivere gli “anni della Cecchetti”: il sindacalista Giovanni Bertola, gli operai Alvaro Recchioni, Pietro Emili, Girolamo (Ciro) Lazzarini, Umberto Pancotto e dello scomparso don Lino Ramini che alla Cecchetti fu cappellano del lavoro. La sua intervista, che nella versione integrale è stata raccolta in un Dvd, fu realizzata pochi mesi prima della sua morte. “Dai loro ricordi - ha scritto ancora Silenzi - emerge, oltre al volto lontano del passato, anche uno slancio individuale e collettivo che può servire per il futuro, offrendo alle nuove generazioni una luminosa testimonianza di etica del lavoro, orgoglio della propria opera, solidarietà, desiderio di progresso civile”.
La rivista “57”, viene diffusa gratuitamente: chiunque può richiederne copia in Provincia, personalmente nella sede di corso della Repubblica n. 28 oppure mediante un fax (0733.248577) o un’e-mail all’indirizzo ufficio.stampa@provincia.mc.it. Come tutti i numeri precedenti, anche questo sulla Cecchetti, è consultabile on line nel sito internet www.provincia.mc.it/e-news.


Comunicato stampa