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Si è costituito ufficialmente ieri, con la firma davanti al notaio, il Sistema turistico “Il mare Adriatico delle grandi firme”, al quale hanno aderito finora i comuni di Civitanova (capofila), Montegranaro, Monte San Giusto, Corridonia e Monte San Pietrangeli, le sedi provinciali di Camera di Commercio, Confcommercio, Cna, Confartigianato, Casartigiani e Federazione Coldiretti, e le associazioni Albergatori e B&B “La lancetta” di Civitanova. Il Consiglio direttivo del nuovo organismo, previsto dalla legge quadro del Turismo 135/2001 che parla appunto di “Sistemi turistici locali”, è presieduto dall’assessore al Turismo del Comune di Civitanova Sergio Marzetti. Ne fanno inoltre parte il presidente della Camera di Commercio di Macerata Mario Volpini (vice presidente) e il presidente dell’Associazione albergatori di Civitanova Umberto Testa. Ad illustrare gli scopi e le finalità del “distretto”, che dovrà ora ottenere il riconoscimento da parte della Regione, sono stati ieri sera, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore Marzetti (Comune di Civitanova), Mario Volpini (Camera di Commercio), Umberto Testa (Associazione albergatori), Giovanni Basso (sindaco di Montegranaro) e Paolo Giannoni (presidente Commissione Commercio e Turismo Comune di Civitanova), presenti i rappresentanti di tutti gli Enti e le Associazioni che aderiscono al sodalizio. “Per la prima volta – ha osservato Marzetti – enti pubblici ed associazioni private, che fino ad oggi avevano operato individualmente, si sono uniti ufficialmente in un’associazione che consentirà di non disperdere le energie e di recepire meglio le esigenze del comprensorio. L’obiettivo – ha aggiunto – è quello di qualificare l’offerta turistica dal punto di vista della professionalità, accoglienza e ricettività. A tale scopo riteniamo che la cooperazione di più soggetti consenta di sviluppare al meglio le potenzialità del territorio valorizzandone le peculiarità, al di là dei confini geografici. La denominazione è nata proprio per caratterizzare i due aspetti caratteristici della zona: il patrimonio naturale e l’attività imprenditoriale (le “firme”, appunto). Una volta ottenuto il riconoscimento da parte della Regione, l’Associazione potrà presentare progetti e chiedere finanziamenti per metterli in atto”. Volpini (Camera di Commercio) ha quindi sottolineato la necessità di potenziare “la capacità ricettiva del comprensorio, attualmente non adeguata alle potenzialità”. “La vallata del Chienti è un territorio omogeneo per quanto riguarda ad esempio il distretto industriale calzaturiero – ha detto il sindaco di Montegranaro Basso – ma è ancora carente di servizi e infrastrutture per il Turismo, che è il momento di realizzare. Mi auguro pertanto che al Sistema appena costituito, che lavorerà proprio in questa direzione, aderiscano altri comuni del Maceratese e del Fermano”. La nuova associazione, è stato spiegato, è infatti tuttora aperta all’adesione di altri soggetti. La popolazione complessiva dei cinque comuni associati è di circa 80 mila abitanti.
TM6 - TeleMacerata
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