Le frazioni di Cesolo e Sant’Elena – nel Comune di San Severino – ricordano domani, sabato 20 ottobre, due religiosi di origini settempedane che nel secolo scorso hanno speso la loro vita per aiutare il prossimo in Italia e all’estero.
Alle ore 15.30 a Cesolo sarà ufficialmente scoperta l’insegna che intitola una via della frazione a padre Giovanni Venanzoni, per 33 anni missionario francescano in Argentina, nato nel 1928 a San Severino e deceduto nel 1993 a Puan, cittadina a circa 180 chilometri da Bahìa Blanca, nella provincia di Buenos Aires.
Successivamente autorità civili e religiose, rappresentanti del Comitato di frazione, amici e parenti del frate minore si sposteranno nella vicina chiesa di Sant’Elena per commemorare la sua figura e opera assieme alla vita di un altro religioso originario del luogo: padre Igino Cicconi, frate cappuccino vissuto nel secolo scorso e morto all’indomani della Seconda Guerra mondiale dopo aver prestato aiuto, nel maceratese, a tante famiglie in difficoltà proprio a causa di quel conflitto bellico.
E’ prevista, con inizio alle ore 17, la celebrazione di una messa presieduta dal vicario generale dell’arcidiocesi di Camerino-San Severino, mons. Mariano Blanchi.
Alla cerimonia interverranno anche il sindaco Cesare Martini e rappresentanti dell’Amministrazione comunale di San Severino.


Comunicato stampa