:: Tolentino
:: San Severino Marche
:: I comuni della provincia
:: Sfondi per desktop
:: Sport Locale
:: Meteo
Neve
:: Eventi Sismici
:: Le attività commerciali
:: Numeri Utili


:: Cerco / Offro Lavoro
:: Compro, vendo, scambio


:: Notizie dal territorio
:: I prossimi eventi
:: Guarda lo spot televisivo


:: Le tue foto
:: Link amici
:: Orari FFSS
:: Orario aerop. Falconara
:: Elenco telefonico


:: Richiesta Informazioni
:: Contatta il webmaster
:: Collabora con noi
:: Lascia un tuo commento



Clicca qui



Pagine Correlate: Home - Prossimi Eventi
 LA FORMICA NEWS Vai  a Geronimoweb
Tolentino, giovedì 6 settembre 2007
Spettacolo "Diabolicamente Tua"

“Diabolicamente tua” questo è il titolo dell’opera con cui Venerdì 7 settembre al Castello della Rancia, alle ore 21.15, prende il via la quarta edizione del Festival Opera Aperta 2007 organizzato dall’ Associazione Accademia della Libellula sotto la Direzione Artistica di Cinzia Pennesi, che ne è anche l’ideatrice, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Macerata e gli Assessorati alla Cultura dei Comuni di Tolentino, Pollenza e Corridonia.
Il fumodramma verrà replicato sabato 8 settembre al Teatro Feronia di San Severino Marche ed il 4 novembre al Teatro Verdi di Pollenza.
Il Festival, inserito in Terra di Teatri - è stato ricordato nel corso della conferenza stampa a cui hanno preso parte il Sindaco Luciano Ruffini, l’Assessore alla Cultura Massimo Marco Seri, l’Assessore alla Cultura del Comune di Corridonia Massimo Cesca, il Direttore artistico Cinzia Pennesi, la regista Gabriela Eleonori, gli attori Giovanni Moschella e Marina Sorrenti - propone come ogni anno, titoli assolutamente innovativi, divulgando opere diverse ma allo stesso tempo godibili, recuperando da una parte il grande patrimonio dell’opera buffa del Settecento e dall’altra presentando opere contemporanee. Particolarità di questo Festival è la valorizzazione dei Teatri della Provincia di Macerata nei quali vengono fatte circuitare le opere.
Quest’anno, oltre ai Teatri dei tre Comuni che insieme ad Accademia della Libellula hanno dato vita ad Opera Aperta (Tolentino, Corridonia, Pollenza) il festival verrà ospitato anche dai Teatri di San Severino Marche e Caldarola. Lo scorso anno il circuito aveva incluso invece i Teatri di Apiro e Potenza Picena. Il cartellone di questa quarta edizione avrà inizio nel mese di settembre e si svilupperà fino al mese di dicembre.
Si inizia, come detto, con il debutto di “Diabolikamente tua”di Carla Magnan e Lorena Portalupi, fumodramma per attori, pianoforte e percussioni, sceneggiatura liberamente ispirata al fumetto, regia di Gabriela Eleonori, con Giovanni Moschella e Marina Sorrenti. Cecilia Airaghi, pianoforte, Gianluca Saveri, percussioni, foto Roberta Simonetti, montaggio video Alessandro Enili, Francesco Marilungo. Con la cortese partecipazione di: Michela Farabolini, Alice Felicetti, Massimo Guglielmi, Francesco Marilungo, Francesco Massi, Vittorio Paolucci, Nazareno Paparoni, Moreno Passarini, Diego Pinciaroli. Commissionato in occasione della mostra itinerante per i quarant'anni del fumetto "Diabolik", il fumodramma "Diabolikamente tua" nasce dall'idea di Carla Magnan e Lorena Portalupi di voler recuperare lo stile e la forma dei radiodrammi degli anni '40 e 50 (dal colore tipicamente giallo) e fonderlo con un'altra forma d'arte: il fumetto "noir". Il termine "fumodramma" nasce dall'unione di queste due parole: fumetto e radiodramma.
Tutto lo spettacolo ruota intorno all'ironia di essere o non essere un fumetto, tra il movimento dei musicisti e la quasi staticità degli attori, mentre la musica sottolinea ogni avvenimento (dal rumore dell'apertura della cassaforte alla lama della ghigliottina) proprio come avveniva durante una diretta di uno spettacolo radiofonico. La trama è costruita sul primo incontro di Diabolik con Eva Kant, intrecciando omicidi, furti e persino una fuga rocambolesca del protagonista per sfuggire alla ghigliottina.
Scrive la regista Gabriela Eleonori: “La memoria, la suggestione, lo sguardo divertito e ironico… Questo ci ha guidato nell’approccio a questa messinscena. Dal fumetto e dal ricordo del periodo in cui lo leggevamo si sono dipanati i fili di ciò che ne rimane. Come l’immagine remota di una casa che hai vissuto da bambina. E, nella mente e nel cuore, quell’immagine e quella serie d’emozioni diventano altro. In questo caso, una deformazione, una parodia, un gioco. Ed il teatro diventa il luogo naturale per una rappresentazione divertente delle imperfezioni del ricordo. E, lo spettatore sarà ugualmente coinvolto nella visione di ciò che, anch’egli, ricorda. Lo spettacolo, così, scorre su due binari. L’esecuzione in forma di concerto di una partitura per voci recitanti, pianoforte e percussioni e la visione di un fotoromanzo dove gli ambienti e i personaggi diventano protagonisti di una rilettura contemporanea, all’interno della quale potremo riconoscere difficilmente quel mondo fatto di lusso, bionde, diamanti e delitti in guanti di velluto”.


Comunicato Stampa

Ricerca: Torna all'elenco delle news>>>


La formica è online dal 24/12/1999. Informazioni: info@laformica.com. Domande sul sito: webmaster@laformica.com. Clicca per tornare all'Homepage.