Si terrà a San Ginesio, sabato 10 dicembre, con inizio alle ore 9,30, nell’Auditorium comunale Sant’Agostino, un incontro tecnico divulgativo sul tema “La mela rosa e le mele dimenticate”, organizzato dalla Comunità montana dei Monti Azzurri – Assessorato all’Agricoltura.
“Lo scopo del convegno – ha detto l’assessore comunitario all’Agricoltura Vittorio Giorgi – è quello di valorizzare la produzione tipica di questo frutto e di salvaguardare la biodiversità del nostro territorio. La produzione della mela rosa va incentivata – ha proseguito l’assessore – in particolar modo per le sue qualità organolettiche, ricche di antiossidanti rispetto ad altre varietà.
Inoltre, la mela rosa è l’unica che può essere conservata fuori a temperatura ambiente e questo tipo di conservazione naturale ne mantiene la qualità”.
Per valorizzare la bontà di questo frutto e per migliorarne anche le caratteristiche visive, l’ASSAM sta conducendo uno studio sperimentale sulla zona dei Monti Sibillini e ha piantato alcuni meleti nel territorio di Monte San Martino, da cui provengono i pomi che saranno in mostra, in uno spazio attiguo alla sede del convegno. Le mele rosa ottenute da questa coltura sperimentale hanno una polpa più morbida, una pezzatura più omogenea e una coloritura più rossa. Una mela, insomma, più bella e più buona.
La mela rosa è uno di quei prodotti tipici che sarà contraddistinto dal Merlo Nero, marchio dei prodotti agroalimentari della Comunità montana dei Monti Azzurri.
Ad aprire il convegno sarà il Presidente dell’Ente montano, Giampiero Feliciotti, che da tempo si adopera concretamente per la promozione delle produzioni tipiche. Porterà, poi, il suo saluto il Sindaco del Comune di San Ginesio, Pietro Enrico Parrucci. Interverranno di seguito l’assessore Vittorio Giorgi, il dottor Settimio Virgili dell’ASSAM, il professor Leonardo Seghetti dell’Istituto Tecnico Agrario Statale di Ascoli Piceno, il dottor Galliano Micucci amministratore unico dell’ASSAM. Concluderà il convegno una degustazione di prodotti tipici, con particolare riferimento ai derivati della mela. Sarà un’occasione golosa per le famiglie per poter acquistare direttamente dai produttori mele e marmellate, prodotti sani e genuini, alimenti sicuri per i nostri figli.


Comunicato stampa