Un accordo di programma finalizzato alla salvaguardia igienico-sanitaria delle opere di presa e delle reti idropotabili del territorio di Visso è stato sottoscritto dal presidente della Provincia di Macerata, Giulio Silenzi, e dal sindaco del Comune montano, Giuliano Pazzaglini.
Oggetto specifico dell’accordo di programma – procedura scelta per accelerare l’iter amministrativo di interventi d’interesse pubblico – è la variante urbanistica delle aree di rispetto delle opere idriche: in particolare la sorgente e il serbatoio della frazione Aschio e il serbatoio ripartitore in località Riofreddo. Con l’accordo sottoscritto e con il relativo decreto del presidente della Provincia che lo rende esecutivo, l’Amministrazione provinciale approva la variante al Piano di fabbricazione del Comune di Visso limitatamente alle aree intorno alle opere di presa e ai serbatoi. Tali aree da uso agricolo diventano “zone di rispetto”. Su terreni che ricadono nella variante urbanistica, quindi, non si potrà edificare e non vi potranno essere esercitate attività in grado di costituire pericolo di inquinamento delle falde idriche.
Con la stipula dell’accordo di programma sono state anche dichiarate di “pubblica utilità, indifferibilità e urgenza, le opere di riparazione dei dissesti idrogeologici e di adeguamento igienico-sanitario delle reti idropotabili del Comune di Visso risultate danneggiate dalla crisi sismica del 1997-98.