Il festival è organizzato dal Comune di Potenza Picena (MC) Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito ( è possibile prenotare dei posti
presso il sito della manifestazione http://www.jazzfriends.it ) .

TRIO LUNFARDO Histoire du Tango 1 Luglio

Piero delle Monache Quartet 8 Luglio

Brookolino Quintet 14 Luglio

Teo Ciavarella Trio special Guest Antonio Marangolo 29 Luglio

Gibellini Tavolazzi Beggio trio 8 Agosto


I concerti avranno luogo anche in caso di maltempo.

1 LUGLIO Potenza Picena (MC) Contrada il Pozzo
( in caso di maltempo chiesa di S Caterina )
TRIO LUNFARDO
HISTOIRE DU TANGO
Rileggere la storia del Tango, dalle sue origini fino al Tango Nuevo di
Astor Piazzolla, e proporla al pubblico in una veste agile, raffinata, che
coniughi l' energia della danza al sottile piacere dell' ascolto: questo è
l' obbiettivo del Trio Lunfardo.
Nato per il BoEst festival del 1999, questo trio propone un excursus nel
cammino compiuto dal Tango, dagli anni Venti a oggi, passando per i grandi
maestri come Anibál Troilo, Francisco Canaro e Mariano Mores, gli innovatori
degli anni Cinquanta (Horacio Salgán, Julian Plaza), via via arricchendosi
fino alle sontuose vesti cucitegli addosso dal genio internazionale di
Piazzolla.
Sfruttando fino in fondo le enormi ricchezze timbriche della classica
formazione bandoneón-pianoforte-contrabbasso, il trio ama riproporre nei
suoi concerti un percorso a zigzag fra le epoche del Tango, omaggiandone i
Maestri in maniera classica ed al tempo stesso personale, con la sapienza
degli strumentisti esperti e la passione degli amanti della musica,
rispettando la bellezza delle melodie originali o adornandole di infuocate
improvvisazioni.

Bandoneón Marco Fabbri
Pianoforte Massimiliano Tagliata
Contrabbasso Massimo de Stephanis


8 Luglio Porto Potenza Picena (MC) Arena Florida
( in caso di maltempo cinema Divina Provvidenza )

PIERO DELLE MONACHE
QUARTET
Il quartetto del Sassofonista pescarese, che vanta apparizioni nei migliori
Jazz club e festival nostrani, presenta un repertorio che alterna brani
originali dello stesso Delle Monache a riletture del repertorio di Wayne
Shorter, il tutto riarrangiato appositamente per questa formazione
"pianoless" guidata dal Sax del band Leader e dal trombone di Tony Cattano.
Piero Delle Monache Saxes
Tony Cattano Trombone
Pierluigi Esposito Drums
Gabriele Pesaresi Contrabbasso


14 LUGLIO Porto Potenza Picena (MC) Arena Florida
( in caso di maltempo cinema Divina Provvidenza )

BROOKOLINO
QUINTET
http://www.jazzflute.net

Il Brookolino Quartet propone un repertorio che affonda le sue radici nel
Jazz uscendone però dai canoni tradizionali. Grande attenzione è posta al
sound ed all'amalgama delle sonorità dei cinque strumenti, fondamentale in
una formazione di ridotte dimensioni, "cameristica" potremmo dire. La
scaletta vede alternarsi classici della tradizione Afroamericana , brani
tratti dal repertorio "latino" insieme a brani originali dei quattro
componenti , musiche da film e riarrangiamenti in chiave jazz tratti dal
Song-Book italiano ed internazionale. I cinque elementi vantano
singolarmente apparizioni nei maggiori festival e Jazz Club nazionali oltre
a curricula di studi e collaborazioni con i nomi più importanti del panorama
Jazz Italiano.
La formazione è composta da

Kristian Sensini al Flauto Traverso
Fabio Marziali ai Sax
Marco Fermani al Pianoforte
Franco Casimirri Basso elettrico
Andrea Feliciani Batteria e Percussioni
che di volta in volta si avvalgono della collaborazione di vari musicisti .
Le date dei prossimi concerti e le informazioni sul gruppo presso
http://www.jazzflute.net



29 LUGLIO Porto Potenza Picena (MC) Arena Florida
( in caso di maltempo cinema Divina Provvidenza )

TEO CIAVARELLA TRIO
special Guest ANTONIO MARANGOLO
http://www.teociavarella.it

Teo ci sorprende ancora. Lo fa questa volta con uno stratagemma, frutto di
una dimensione musicale e di una ricerca artistica intensa, ma essenziale.
Ed è proprio attraverso la scoperta di questa essenza che si rivela a noi un
Ciavarella inedito, avvolto in una veste riflessiva, appunto, a
rispecchiare, a mostrarci qualcos'altro. Oggi, questo suo lavoro ci invita a
cogliere l'invisibile, o meglio, l'impercettibile spessore della musica, la
rivelazione di ogni negazione: non c'è suono senza silenzio, né voce senza
respiro, né sentimento senza la mancanza d'esso. Non c'è musica senza,
almeno, una pausa.
Possiamo immaginare le sue mani appoggiarsi in perfetto equilibrio sui tasti
bianchi e neri del pianoforte, quasi a cercarne di nuovi, inconcepibili, da
far suonare. E ci riesce! Afferra note ed armonie con tale naturalezza da
rivelarle solamente nella loro assenza o, se preferite, essenza.
Frammenti di silenzio che riverberano se stessi. Ecco: l'intero album si
colloca in questa meditazione, una esplorazione dei territori di confine di
ogni suono, e della sua improvvisa mancanza. L'invito è a meditare di fronte
al lirismo toccante di Arianna, o lo struggente richiamo di Gargano Elegy,
impreziosito dai nobili fraseggi di Paolo Fresu. Cogliere la sublime
intensità di Petit Michel, dedicato alla magia di Petrucciani, evocata dalla
voce di Cheryl Porter, il divertissement di Ciao Grazie, o la carica di When
Sunny Gets Blue. Sentirsi trascinati dallo swing di Yesterdays, o
semplicemente incantati da quel monumento musicale che è What a Wonderful
World, nell'affettuosa interpretazione di Henghel Gualdi.
Ed è insieme ai suoi compagni di sempre - Lele Barbieri, Paolo Benedettini,
Felice Del Gaudio e Guido Torelli - che Teo Ciavarella prosegue nella
direzione di Half Way, il suo primo album, dimostrando a se stesso, e a noi
tutti, che non può esserci viaggio senza, almeno, una sosta. Una sosta
musicale, s'intende, dall'aroma intenso. non facciamo complimenti:
prendiamociunapausa!


Teo Ciavarella Pianoforte
Antonio Marangolo Saxes
Lele Barbieri Drums
Felice del Gaudio Double Bass



8 AGOSTO Potenza Picena (MC) Contrada il Pozzo
( in caso di maltempo chiesa di S Caterina )
GIBELLINI TAVOLAZZI BEGGIO
TRIO
http://www.gtbtrio.com/

Le caratteristiche principali del trio, formatosi nel 1996, sono la ricerca
costante dell'interplay, una sorta di dialogo che intercorre tra i
musicisti, e la freschezza della musica proposta.
Il repertorio infatti, formato da famosi standards e da pezzi originali, è
soprattutto un punto di partenza da cui iniziare a costruire improvvisazioni
ricche di swing e creatività.
A coronamento dei primi tre anni di attività del gruppo nel Marzo del '99 è
uscito il CD "You and the night and the music" - Splasc(h) Records.




Alcuni links consigliati:
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