Riduzione delle fonti inquinanti, miglioramento delle condizioni ambientali del sito operativo e limitrofo, nonché dei luoghi di lavoro, crescita della competitività sul mercato. Sono questi i principali obiettivi dell’intesa raggiunta da Provincia di Macerata, Comune di Caldarola e azienda “Lead Time S.p.A.”, situata nella zona industriale caldarolese (contrada Molino). A questo risultato si è giunti da un lato per la sensibilità dell’azienda, dimostratasi particolarmente attenta ad operare in un contesto produttivo d’avanguardia anche in relazione alla prevenzione e riduzione di ogni possibile aspetto inquinante e dall’altro per l’impegno della Provincia a favore dello sviluppo delle tecnologie pulite.
L’impresa, operante nel settore della fusione della ghisa e legata al comparto siderurgico, avvia così un piano di innovazione tecnologica che prevede entro due anni investimenti per circa 4 milioni di euro nella modernizzazione degli impianti e del processo produttivo. La proprietà, infatti, per migliorare la competitività dell’azienda ha deciso di puntare anche sul non trascurabile aspetto della corretta gestione ambientale, sia all’interno dello stabilimento, sia verso l’esterno.
Tutti gli interventi hanno lo scopo di guidare il complesso industriale caldarolese alla certificazione Iso 14001 grazie al rispetto del “Sistema di gestione ambientale” indicato dalle norme in materia per prevenire e ridurre gli inquinanti (polveri, rifiuti, scarichi ecc.) e aumentare il risparmio energetico. L’attuazione delle direttive europee, peraltro, prevede semplificazioni amministrative e minori oneri per le imprese in possesso proprio di questa particolare certificazione. Fra gli obiettivi dell’accordo, infine, rientra anche la diminuzione dei quantitativi dei rifiuti costituiti da terre e sabbie esauste, con asporto continuo e trasferimento degli stessi verso siti di recupero o di smaltimento.
A sottoscrivere l’intesa sono stati, per la Provincia, il presidente Sauro Pigliapoco, e l’assessore alle Politiche del territorio, Stefano Leoperdi, mentre per il Comune di Caldarola e la “Lead Team S.p.A.” hanno firmato il protocollo rispettivamente il sindaco Fabio Lambertucci e l’amministratore delegato, nonché socio, Enzo Speziani.
L’iniziativa assume un certo rilievo per il fatto che l’insediamento industriale di Caldarola risulta particolarmente importante per l’entroterra maceratese, in relazione sia all’occupazione sia all’indotto economico. Provincia e Comune, da parte loro, si impegnano nella semplificazione delle procedure amministrative necessarie al raggiungimento, da parte dell’azienda, degli obiettivi indicati nell’intesa raggiunta. Il dipartimento provinciale dell’Arpam, invece, effettuerà monitoraggi per verificare l’efficacia degli interventi attuati.