A St. Nikolai in Sausal, nella regione della Stiria, in Austria, c’è una piazza che si chiama Loro Piceno e la struttura municipale, appena inaugurata, raffigura sul portone lo stemma del piccolo Comune del maceratese. Sulla piazza una scultura realizzata da un consigliere comunale lorese.
Il tutto sarebbe abbastanza insolito se non fosse giustificato dal fatto che Loro Piceno e St. Nikolai sono gemellati dal 1986.
Lo scorso 15 maggio l’Amministrazione comunale di St. Nikolai ha inaugurato la nuova sede municipale e ospiti d’onore sono stati il sindaco di Loro Piceno Claudio Tedeschi, l’assessore Eraldo Forti e altri componenti della delegazione comunale. I loresi hanno donato a St. Nikolai un monumento che è stato installato in piazza Loro Piceno: una scultura di metallo raffigurante la chiesa di St. Nikolai, il castello di Loro Piceno e un grappolo d’uva. La passione per il vino buono e per l’arte della vinificazione è, infatti, un elemento comune alle due realtà geografiche tanto distanti, ma che hanno trovato molte caratteristiche affini capaci di unirle.
La scultura è stata realizzata da Tonino Verdicchio, consigliere comunale di Loro Piceno, che ha omaggiato gli austriaci con la sua creatività. L’Amministrazione di St. Nikolai, ha ricambiato, rappresentando sulla porta del nuovo municipio, oltre al proprio stemma, anche quello del Comune marchigiano di pari grandezza, in modo che gli abitanti austriaci ricordino, ogni volta che si recano in Comune, il paese italiano gemellato.
L’inaugurazione del nuovo municipio di St. Nokolai è avvenuta alla presenza delle massime autorità dello Stato austriaco e locali, che hanno accolto e salutato la delegazione lorese.