Poeta, scultore, incisore e scenografo. Primo Pantoli è uno degli artisti più rappresentativi del panorama nazionale contemporaneo ed ha accettato l'invito dell'Associazione "Poeti della ciminiera" per allestire a Macerata la sua Mostra antologica di pittura (1958-2003). Pantoli delineerà inoltre la sua poetica nel primo incontro dell'estate maceratese (intitolato "Una vita dipinta") con la poesia. L'incontro con l'artista si terrà mercoledì (2 luglio) nel cortile municipale, in piazza della Libertà, alle 21,15.
L'artista romagnolo, da tempo residente in Sardegna e protagonista della scena artistica isolana, è noto anche per i suoi memorabili contributi come critico d'arte per testate quali L'Unità e Il Tempo.
Seguirà giovedì alle 18 l'inaugurazione della mostra alla Galleria degli antichi forni lungo Piaggia della torre. L'esposizione presenta la vasta raccolta di materiale iconografico che copre quaranta anni di attività nel campo della pittura, incisione grafica, narrativa e scenografia.
"La sua pittura - è scritto nel volume dedicato a Pantoli della collana "Segni" della Cuec - carica di deformazioni espressioniste e di una dichiarata volontà di impegno sociale, diventa presto un elemento trainante, inglobando sia la dimensione prevalentemente formale delle esperienze astrattiste, sia la tensione esistenziale delle esperienze figurative più innovative".
La mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 134 e dalle 18 alle 24 (eccetto il pomeriggio di mercoledì 9 luglio con chiusura alle 20). L'ingresso è gratuito.




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