Una piazza come spazio per bambini e manifestazioni musicali, nonché sorta di "ridotto naturale dello Sferisterio" e per il mercato del mercoledì. Questi i criteri di scelta considerati nella progettazione dell'arredo di piazza Mazzini secondo quanto asserito dall'assessore Mauro Compagnucci nel corso del dibattito sul futuro della piazza tenuto mercoledì scorso nella sede della seconda circoscrizione.
Tra le altre cose, è emerso che la bozza di progetto, redatta dall'architetto Guido Strinati, prevede la sistemazione del busto di Mazzini nella piazza ponendo così fine alle sue peregrinazioni (ora si trova ai "giardini Mazzini"), in vari siti del centro storico. "La piazza - ha detto l'assessore - non solo ospiterebbe degnamente la statua ma anche altri busti di personaggi maceratesi che hanno dato lustro alla città con il loro operato, come ad esempio l'artista Pannaggi che il prossimo anno festeggia il centenario della nascita e Scipione che lo festeggia quest'anno: si creerebbe così un luogo di memoria storica e culturale per cittadini e turisti". Il monumento a Mazzini, alto circa quattro metri, dovrebbe sarà posto su un basamento in pietra bianca, circondato eventualmente da sedili, vicino a via Ciccarelli.
Quanto alle scelte di base - ha proseguito l'assessore - appare evidente la necessità "di non occupare la parte centrale della piazza anche se in passato, come risulta da immagini fotografiche, il centro era attraversato da un filare di alberi ad alto fusto che davano ombra; la seconda conseguenza è legata all'incremento degli esercizi commerciali della zona; purtroppo ciò non si è verificato anche a causa degli alti affitti dei locali". Di conseguenza, da parte dell'amministrazione sono state esplorate delle soluzioni per l'incentivazione degli esercizi commerciali, come quella di consentire l?occupazione del suolo pubblico con gazebo rimovibili, che rispondano a criteri di arredo urbano per l'ampliamento delle attività commerciali. Lo scopo è evidentemente quello di rendere la piazza luogo di incontro.
I progetti presentati, che saranno sottoposti ai cittadini, considerano, oltre alla sistemazione del monumento a Mazzini e quelli ai maceratesi illustri, i temi legati al traffico, che va "normalizzato" tenendo conto della necessaria conseguenza della pedonalizzazione della piazza, nonché il miglioramento della fontanella.
"La valorizzazione della piazza - ha concluso l'assessore - dovrebbe essere svolta in tempi brevi considerando anche la disponibilità dei fondi, e troverà il suo completamento con il restauro di piaggia della torre che prevede lo smontaggio della pavimentazione, la ricostituzione dei sottoservizi (telefoni, acqua, gas, elettricità...), un nuovo sistema di illuminazione, un corrimano centrale, il restauro vero e proprio dell'ultimo tratto della piaggia, quello più antico che meglio ha conservato le caratteristiche originali, vicino palazzo Conventati?.
"Condivido l'idea di concentrare in uno spazio circoscritto ma vivo la memoria delle personalità celebri - ha affermato il presidente della seconda circoscrizione, Paolo Pennacchietti - chiedo però se sia possibile realizzare una specie di pergolato su un lato della piazza per dare sollievo a chi cammina sotto il sole". Compagnucci ha asserito che il progetto è suscettibile di ogni modifica fermo restando le impostazioni di base.
A margine dell'incontro sono emersi anche alcuni particolari sul progetto dei Giardini Diaz, dove sarà sistemata la zona delle bocce e quella del galoppatoio; Compagnucci ha espresso l'auspicio che si possano risolvere "le riserve tecniche dell'Apm onde garantire alle corriere un percorso di uscita attraverso la zona dei Giardini e un luogo di fermata per utilizzare gli ascensori di risalita per il centro".




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