Domenica 29 giugno ore 21,30
al Castello a Monte, nel magnifico scenario del Piazzale della Torre Smeducci
concerto di apertura della 12° edizione di San Severino Blues con KELLY JOE PHELPS
Ingresso 5 euro “Il Beck del blues” The Guardian “Un chitarrista intensamente soul country blues” Sunday Times
“Una delle massime espressioni del soul-blues degli ultimi anni” The Indipendent
Così la stampa internazionale definisce il cantante, autore, virtuoso di chitarra, Kelly Joe Phelps, che la critica già definisce il nuovo Bob Dylan, il nuovo Ben Harper. Presenta il suo quarto album “Slingshot Professionals”, accolto con entusiasmo da giornalisti e fans. Con il suo sound di chitarra unico, i testi intensi e una voce ricca di pathos, Kelly Joe realizza in questo lavoro un equilibrio perfetto tra freschezza compositiva e profonde radici nella tradizione, assicurandosi un posto d’onore accanto alle leggende del blues e a i pionieri del folk jazz. All’inizio della sua carriera ha lavorato da solo, mostrando una maestrìa unica alla slide guitar e conquistando ammiratori come The Edge degli U2, Bill Frisell e Steve Earle. Ma dal suo acclamatissimo terzo album “Sky Like a Broken Clock” Phepls lavora con una super band composta da Larry Taylor, bassista di Tom Waits, e Billy Conway, batterista dei Morphine. Nel nuovo album, prodotto da Lee Townsend (produttore di Frisell e John Scofield) ci sono ospiti di lusso come il chitarrista Bill Frisell ed il bassista di Wayne Horvitz, Keith Lowe, nei brani “Not So Far To Go” e “Cardboard Box of Batteries”. Registrato in presa diretta, “Slingshot Professionals” rappresenta un passaggio in Phelps dall’immersione totale nel suono della chitarra alla passione per i testi e le parole, come fonte esse stesse della musica. Un capolavoro di pura poesia, filtrata dalla musica. Con Kelly Joe ritroviamo oggi le stesse emozioni che una volta si avevano con Nick Drake e J J Cale.
L’apertura del Festival di San Severino continua nei due giorni successivi, il 30 giugno ed il 1 luglio (alle 21,30 spettacolo unico), con la proiezione in anteprima, presso l’Arena del Cinema all’aperto San Paolo, dell’ultimo film di Wim Wenders: “The Blues: L’anima di uomo”. Presentato a Cannes 2003 è il primo lungometraggio della serie straordinaria intitolata The Blues e prodotta da Martin Scorzese. Wim Winders, dopo il successo mondiale di “Buena Vista Social Club”, questa volta volta affronta la tensione drammatica, tra sacro e profano, esplorando la musica e le vite di tre tra i suoi favoriti musicisti blues: Skip James, Blind Willie Johnson e J.B. Lenoir. Una lunga parte è recitata da attori, ma ci sono anche rare immagini di repertorio, scene di documentari attuali e cover, reinterpretate da musicisti contemporanei come Shemekia Copeland (ospite nel 2.000 di San Severino Blues), Nick Cave, Lou Reed, Cassandra Wilson, John Spencer Blues Explosion, ecc….

Un’apertura migliore San Seveverino Blues non poteva trovare abbinando il concerto del grande Kelly Joe Phelps e nei giorni immediatamente successivi la proiezione del film di Wenders.




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