Fresco del successo ottenuto con il suo primo film Perduto amor, Franco Battiato salirà sul palcoscenico dell'arena Sferisterio il prossimo 27 giugno con un concerto che rientra nel programma del festival Il violino e la selce.
A Macerata il noto cantautore siciliano presenterà oltre venti brani, bis esclusi, tratti dal suo intero repertorio.
Dopo i primi anni '70, dedicati alla musica elettronica e sperimentale, Battiato compie le sue prime ascensioni sonore con album più sostanziosi come Sulle corde di Aries, Clic e Mademoiselle le gladiator. La sua fase di ricerca e di sperimentazione più "arrabbiata" è della seconda metà degli anni Settanta, con arditi dischi per la Ricordi. Album come L'era del cinghiale bianco, Patriots, La voce del padrone e L'arca di Noè lo proiettano verso un successo da rockstar, con vendite da capogiro. Ma quasi per controbilanciare tanta sfacciata fortuna terrena, Battiato si dedica ai suoi miti celesti e all'approfondimento interiore, vedi le opere liriche Genesi e Gilgamesh.
Altri album importanti per la Emi, tra la fine degli anni Ottanta e l'inizio dell'ultimo decennio, sono Fisiognomica, Giubbe rosse, Come un cammello in una grondaia, che contiene tra l'altro l'interpretazione "leggera" di quattro lieder romantici di Beethoven, Brahms, Wagner e Martin-Berlioz, e Caffè de la Paix.
Nel 1994 Battiato inaugura un'intensa collaborazione e un proficuo scambio culturale col filosofo Manlio Sgalambro, che scrive il libretto dell'opera teatrale Il cavaliere dell'Intelletto dedicata a Federico II. I due congegnano insieme anche un primo album di canzoni, L'ombrello e la macchina da cucire.
L'Imboscata, uscito nel 1996, è il primo capitolo della "nuova era" con la casa discografica Polygram (oggi Universal Music). Nel 1997 ha curato la regia de "Gli Schopenhauer", commedia pessimistica di Manlio Sgalambro. A settembre del 1998 esce Gommalacca, contenente il singolo di grande successo "Shock in my town", album che ha proseguito il discorso musicale iniziato con L'imboscata, arricchendolo ulteriormente di sonorità dure e spigolose. Il 22 ottobre 1999 viene pubblicato Fleurs, album nel quale Franco Battiato interpreta 10 canzoni altrui e 2 inediti, e che gli vale la targa di Miglior Interprete all'edizione 2000 del Premio Tenco.
Campi magnetici, la musica per balletto che Franco Battiato ha composto per il Maggio Musicale Fiorentino, diventa un cd pubblicato il 9 giugno 2000 da Sony Classical. Il 13 aprile 2001 esce invece il primo album di musica pop di Franco dal titolo Ferro battuto. Il 30 agosto 2002 esce Fleurs3, prosecuzione ideale del primo disco di cover. E' primo in classifica e si segnala tra i 20 album più venduti del 2002.
Ad aprire il concerto maceratese di Franco Battiato sarà la cantante Nair che si esibirà con pianoforte e basi.
Presso la Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini (tel. 0733-233508/230735) sono ancora disponibili i biglietti relativi al settore centrale (49.50 euro) e al settore A (38.50), esauriti invece quelli relativi alle poltronissime, al settore B e alla balconata

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