|
Prestigiosi relatori provenienti dai maggiori atenei italiani, amministratori pubblici ed autorità civili e militari hanno preso parte ieri(venerdì 6) a Treia alla giornata inaugurale del 2o Convegno Nazionale sui beni culturali dal titolo "Ville e grandi residenze gentilizie di campagna tra sviluppo regionale ed identità locale", organizzato dall'Amministrazione Comunale e dall'Università di Urbino. L'iniziativa è nata dalla necessità di una politica territoriale che tenga in considerazione la ricerca e le questioni del riuso e della valorizzazione di un patrimonio inestimabile come quello delle ville e delle sedi rurali di residenza che soprattutto nella nosrtra regione, vero e proprio "museo diffuso", assumono un'importanza fondamentale. Il convegno si articola in tre sezioni: ville, villeggiature e paesaggi rurali; problematiche del riuso e del recupero della funzione territoriale; beni culturali, identità locali e sviluppo sostenibile. "Il problema nel nostro territorio, ha sottolineato il prof.Peris Persi, preside dell'Istituto di Geografia dell'Università di Urbino, è soprattutto legato all'abbondanza: abbiamo infatti una diffusione quasi capillare di questi tesori che non sempre riusciamo a valorizzare e promozionare come meriterebbero. Invece la loro valenza è di carattere non solo architettonico ma soprattutto turistico ed in questo senso le amministrazioni locali debbono lavorare". La ricerca universitaria insomma si aggancia al territorio per fare il punto della situazione delle tante indagini condotte localmente ed offrire un quadro quanto più possibile esaustivo della situazione nel nostro Paese. Ma il convegno, che si pone come prosecuzione di quello tenuto ad Urbino nel settembre 2001, non a caso si svolge a Treia: "nella nostra città, ha evidenziato il sindaco Franco Capponi, esistono dimore di grandissimo valore che ci stiamo impegnando nel recupero e nel riuso. Cito Villa Valcampana, Villa Carnevali ed in modo particolare la splendida Villa Spada del Valadier, ubicata a pochi passi dalle mura cittadine e che rappresenta uno splendido esempio architettonico che ci stiamo fattivamente impegnando a recuperare.Mi preme a tal proposito ringraziare il prof.Persi e la Prof.Ssa Sabrina Ricciardi che si sono adoperati per l'organizzazione di questo convegno." Oggi (sabato 7) la giornata clou con la tavola rotonda che prenderà il via alle 15 coordinata dal Prof.Giacomo Corna Pellegrini dell'Università di Milano alla quale interverranno, tra gli altri, il presidente della Regione Marche Vito D'Ambrosio, l'ambasciatore Luigi Cristofanelli Broglio, propietario di Villa Molle, Raffaele Grisostomi dell'Associazione Dimore Storiche Italiane e Francesco Scoppola, soprintendente regionale delle Marche. Invece domani (domenica 8) per tutti gli ospiti le escursioni nelle ville cittadine e la visita al centro storico ed in particolare all'Accademia Georgica, alla Pinacoteca Comunale ed al Teatro Storico.
Tm6 telemacerata
Torna all'elenco delle news>>>
|