Sono nove e tutti minorenni i presunti responsabili dei gravi atti di vandalismo di cui era stata oggetto nei mesi scorsi la scuola elementare San Marone di Civitanova Marche. I giovani, tutti di età compresa tra i 12 e i 15 anni e tra cui figurerebbe anche una ragazzina, sono stati individuati dopo una lunga e complessa attività d’indagine da parte della Polizia. Nei loro confronti le accuse di concorso in danneggiamento e furto aggravato, oltre che di interruzione di pubblico servizio. Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica per i minori di Ancona, sono state condotte dalla Digos di Macerata in stretta collaborazione con il Commissariato di Civitanova Marche ed il personale specializzato della sezione di Polizia Giudiziaria. I primi episodi di vandalismo risalgono al periodo compreso tra la fine di giugno e i primi giorni del mese di luglio, quando la scuola elementare “San Marone” di Via Tacito era stata oggetto di una vera e propria devastazione, riportando danni ingentissimi pari a circa 150 milioni delle vecchie lire. Nel corso dell’incursione, inoltre, era stato sottratto anche numeroso materiale didattico (radio registratori, macchine fotografiche, microfoni, Cd-rom, bombolette spray ed altro). La stessa scuola poi, tra il 19 e il 22 luglio, aveva subito una nuova irruzione, durante la quale era stato rubato altro materiale didattico. Alla luce dei vari riscontri investigativi, ieri, gli agenti della Polizia hanno eseguito dieci perquisizioni domiciliari a carico dei nove minori sospettati. Nelle abitazioni di sette di loro è stato rinvenuto e sequestrato gran parte del materiale didattico asportato nel corso delle varie incursioni compiute. Meraviglia e un’amara incredulità sono state le reazioni delle famiglie, di varia estrazione sociale, dei giovani coinvolti, che si sono dichiarate completamente all’oscuro di quanto era successo. Sono stati inoltre raccolti ulteriori elementi utili alle indagini, che proseguono sul fronte dell’individuazione degli autori delle recenti scorrerie ai danni della Scuola Media “Annibal Caro” di Civitanova. Intanto gli specifici servizi di vigilanza disposti in quest’ultimo periodo, hanno consentito nella notte tra il 18 e il 19 agosto di sventare un tentativo di intrusione nella scuola “Mestica” di Via Quasimodo.

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