
I due marchi da scegliere...
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Apimarche 2002 ormai è passata nell’albo dei ricordi del Comune di Montelupone, ma quanto di buono è avvenuto nella tre giorni più dolce dell’estate sicuramente avrà effetti benefici anche nel breve periodo a venire, senza contare che il grande successo ha dato maggiori stimoli all’organizzazione per la prossima edizione che già si preannuncia ricca di novità. La nota caratteristica di Apimarche quest’anno è stata la valorizzazione della qualità e due sono stati i punti salienti: il “Premio di Qualità del Miele”, e la scelta di un marchio identificativo del Carciofo di Montelupone. Per quanto riguarda il premio di qualità, il Concorso promosso dalla Camera di Commercio di Macerata, si può dire che non c’è stato un solo vincitore, nel senso che gli oltre 80 partecipanti al premio hanno presentato ai tecnici dell’Assam un miele pregiato di altissima qualità che ha uno standard elevatissimo se paragonato a quello messo in commercio dalla grande distribuzione, sia sotto il profilo del gusto che delle proprietà alimentari. Fatta questa premessa, maggior onore va ai tre vincitori ex-aequo Albino Cecchi di Amandola, Angelo Bianchi di Sassoferrato e Paolo Occhiodoro di Castelfidardo. L’assegnazione del Premio come ha più volte sottolineato il Sindaco Nazareno Agostini, vuole essere un segnale forte a difesa della qualità e della bontà del lavoro dell’ape italiana, insetto che occupa un posto importantissimo nell’ecosistema e del quale l’uomo non può fare a meno. Il grande afflusso di persone, oltre settemila in tre giorni nonostante un venerdi piovoso nei soli padiglioni della fiera, ha dato l’idea alla comunità monteluponese di indire una sorta di referendum, di carattere indicativo, per scegliere il marchio del Consorzio Produttori del Carciofo di Montelupone, un altro passo in avanti importantissimo per il riconoscimento di un altro elemento qualitativo del territorio. In pratica, ai visitatori e ai cittadini della città di Montelupone è stato chiesto di esprimere un parere sulla scelta del marchio che accompagnerà prossimamente sul mercato il Carciofo di Montelupone e due erano le possibilità: il marchio “A” (vedi foto) contraddistinto da un contorno e da una stilizzazione con tratto scuro rispetto al marchio “B”, le tonalità di colore sono invece simili poiché puntano sul blu e sul verde a richiamo dei colori del carciofo, visto che l’etichetta servirà da marchio distintivo e rappresentativo delle caratteristiche tipiche e di qualità del carciofo di Montelupone. Una scelta che ha dato un ottimo riscontro e partecipazione, con oltre 600 votanti che hanno preferito il marchio “A” con 408 preferenze contro le 217 del marchio “B”. Sono stati raccolti inoltre diversi consigli relativi alla scelta definitiva e questo potrebbe portare a qualche piccolo ritocco significativo che migliorerà il colpo d’occhio del logo.
TM6 - Antonio Nardi
Alcuni links consigliati: www.comune.montelupone.mc.it www.apimarche.it
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