"Oggi che inauguriamo questi nuovi spazi per ben otto importanti associazioni, mi impegno a individuare una casa degna anche per altri sodalizi maceratesi". Proprio il giorno dell'inaugurazione del Centro culturale polivalente il sindaco, Giorgio Meschini, assicura nuovi sforzi dell'amministrazione in favore del ricco associazionismo maceratese.
Insomma, un luogo - tra l'altro spazioso e accogliente - "per curare la memoria, confrontarsi e relazionarsi con la città", come ha ricordato il vicesindaco Lorenzo Marconi. Già scuola elementare, il Centro culturale polivalente di via Verdi 10, ospiterà tutte le associazioni che si trovavano al primo piano della ex sede di quartiere di via Barilatti più alcune novità, e, in particolare Arci, Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea "Morbiducci" (che disporrà di nuovi spazi per l'archivio e la sala di consultazione), Istituto per la storia del Risorgimento (anch'esso avrà finalmente una sede adeguata), Amnesty international, Anpi, Cidi, "Il Labirinto" che si occupa di storia locale, e l'associazione cinematografica "Fuorifuoco".
Sono intervenuti alla cerimonia la presidente dell'Istituto per la storia del Risorgimento, Giovanna La Morgia, Roberto Bottoni di Amnesty, Stefano Calcagni di "Fuorifuoco", Franco Torresi de "Il Labirinto", Fabrizio Giustozzi dell'Arci, Enzo Berardi dell'Anpi, Maria Carla Fuscà del Centro iniziativa democratica degli insegnanti (Cidi) e Bruno Pettinari, presidente dell'Istituto "Morbiducci" che ha ringraziato il Comune per "aver fornito uno spazio di confronto e discussione di grande valore democratico".
Da ricordare, poi, che assieme ai nuovi spazi per le associazioni, la città acquisisce così anche tre nuove sale per conferenze. Una è destinata alle iniziative organizzate dalle associazioni ospitate nel complesso mentre le altre - e questa è una novità importante per la città - saranno a disposizione di chiunque voglia organizzare una conferenza o un incontro, siano essi associazioni, partiti, club o singoli privati. Per la "Sala Grande" (80-100 posti a sedere), basterà semplicemente pagare la somma di trentasei euro (iva compresa), mentre l?uso della "Sala Piccola" (15 - 20 posti a sedere) è gratuito.
La prenotazione dei due spazi, organizzati con attrezzature video e microfoni vari, va indirizzata, preferibilmente quindici giorni prima della data fissata per la riunione, al Comitato maceratese dell?Arci (che si trova ovviamente in via Verdi 13 A). Questi gli indirizzi cui inviare la richiesta per iscritto: via fax chiamando lo 0733/236788 o via e-mail (macerata@arci.it). La richiesta deve contenere, oltre all'indicazione del richiedente (associazione, ente, società o singolo privato), il nome e cognome, indirizzo e città di residenza e riferimenti telefonici e telematici, il giorno e l'ora di utilizzo della sala, il tipo di sala che si vuole utilizzare, e l'argomento della riunione.
Una pagina web con il calendario delle prenotazioni è visibile nel sito web del Comune di Macerata (ciccando su www.comune.macerata.it). Da tenere presente che le sale sono disponibili nei seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, dalle 15 alle19 e dalle 21 alle 24.

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