UNO SPETTACOLO CONTEMPORANEO DI GRANDE SPESSORE
Mercoledì 4 dicembre alle 21,15, fuori abbonamento, al Teatro Vaccaj di Tolentino, va in scena “Il mio nome è Caino”, tratto dall'omonimo libro di Claudio Fava, autore del pluripremiato “I Cento Passi”, che il regista Ninni Bruschetta ha affidato alla superba interpretazione di Giovanni Moschella.
Uno spettacolo di raffinata fattura e di incisiva resa. Moschella dà corpo e voce a Caino, boss emergente della mafia contemporanea, figlio e nipote di boss, spietato esecutore di un lavoro ingrato, e racconta al pubblico la propria allucinante storia. Ma nel testo di Fava, come nello studio creato dal regista, non c'è condanna o giudizio morale: Il mio nome è Caino è una lucida requisitoria di chi sta «dall'altra parte», di chi è mafioso. Una mentalità, un modo di vivere, una gestualità, una ritualità quieta ma inarrestabile. È un mondo diverso quello illuminato dallo sguardo di Caino, dove uccidere è un fatto innegabile, un gesto semplicemente necessario: un lavoro. Caino l'onnipotente ha diritto di vita e di morte, e commetterà il suo solo passo falso proprio nel momento in cui deciderà di non «gratificare» un rivale uccidendolo...
Un racconto vibrante, un esempio di teatro “civile” di grande qualità artistica, che conquista lo spettatore.

E’ possibile acquistare i biglietti presso i nuovi uffici della biglietteria del Teatro Vaccaj, a Tolentino, in Via Corridoni 28, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19; sul sito internet www.prenofacile.it, e presso il botteghino del Teatro, la sera della rappresentazione dalle 20.15.

Per ulteriori informazioni:
Compagnia della Rancia
Massimo Zenobi
Stefania Sciamanna
tel. 0733 970.1


Compagnia della Rancia

Alcuni links consigliati:
www.teatrovaccaj.it
www.prenofacile.it