:: Tolentino
:: San Severino Marche
:: I comuni della provincia
:: Sfondi per desktop
:: Sport Locale
:: Meteo
Neve
:: Eventi Sismici
:: Le attività commerciali
:: Numeri Utili


:: Cerco / Offro Lavoro
:: Compro, vendo, scambio


:: Notizie dal territorio
:: I prossimi eventi
:: Guarda lo spot televisivo


:: Le tue foto
:: Link amici
:: Orari FFSS
:: Orario aerop. Falconara
:: Elenco telefonico


:: Richiesta Informazioni
:: Contatta il webmaster
:: Collabora con noi
:: Lascia un tuo commento



Clicca qui, vai a GruppoSIS



Pagine Correlate: Home - Prossimi Eventi
 LA FORMICA NEWS Clicca qui2
Matelica, mercoledì 30 ottobre 2002
Enrico Mattei: un ricordo ancora vivo

Relatori commossi al ricorso di un uomo la cui presenza era quasi palpabile tra il pubblico che gremiva il teatro Piermarini per celebrare il 40° anniversario della scomparsa del fondatore dell’Eni. Il pensiero politico-economico di Enrico Mattei sempre attuale e certamente più moderno e lungimirante della politica energetica che si sta attuando e che è quasi tornata indietro rispetto all’era Mattei. Il convegno sancito dall'alto patronato dalla Presidenza della Repubblica, e — come più volte ricordato dal sindaco Patrizio Gagliardi — realizzato grazie al significativo contributo dell'on. Francesco Merloni e delle Fondazioni “Aristide Merloni” di Fabriano ed “Enrico Mattei” di Matelica. Tantissime le personalità civili, militari e dell'imprenditoria presenti in sala, fra i quali il ministro Marzano, il prefetto Marcellino, il presidente della Regione D'Ambrosio, il vice presidente del Consiglio regionale Grandinetti, il sen. Forlani, le figlie dell'ex ministro Ezio Vanoni, i rettori degli Atenei di Camerino, Macerata e Urbino. Marzano ha ,poi, parlato di Mattei scorrendo i suoi stessi ricordi emozionando la platea. Tra questi è stato letto quello inviato da Giulio Andreotti, che ha scritto: «Nessuno oggi può più negare il fervido contributo dato da Enrico Mattei allo sviluppo economico italiano». Roberto Poli, attuale presidente dell'Eni, ha sottolineato come Mattei appariva ai suoi contemporanei come un sognatore e un ribelle, un uomo del quale temere le scelte, ma anche l'unico imprenditore che in pochi anni seppe garantire un ruolo da protagonista internazionale all'Italia,uscita sconfitta e umiliata dalla guerra. Gianni Billia e Nico Perrone hanno invece posto l'attenzione sul fenomeno sociale dell'Eni: sul fatto che Mattei aveva già allora in mente uno statuto dei lavoratori e sul fatto che la privatizzazione di questo grande ente italiano favorisca oggi la politica economica statunitense. E se per Guglielmo Moscato Mattei riuscì ad influenzare fortemente la politica straniera con un'audace espansione nei bacini petroliferi, per l'americano David S. Painter, invece, Enrico Mattei fu l'uomo e il manager che sconvolse l'economia mondiale: unì l'amor di Patria all'ambizione personale sfidò le “Sette sorelle”, che erano potentissime lui che aveva come unica arma la sua capacità di precorrere i tempi.
«L'importanza di Mattei — ha concluso Guido Formigoni — in politica economica ed estera è stata considerevole a partire dagli anni '50, quando, grazie a lui, furono risolte gravi questioni: la sua assenza divenne perciò pesante per i governi degli anni '70, al momento della seconda crisi petrolifera». Non c'era più il grande timoniere, l'uomo del nostro «miracolo economico».

TM6 - TeleMacerata

Ricerca: Torna all'elenco delle news>>>


La formica è online dal 24/12/1999. Informazioni: info@laformica.com. Domande sul sito: webmaster@laformica.com. Clicca per tornare all'Homepage.