Il violento nubifragio che si è abbattuto oggi pomeriggio sul territorio di San Severino ha provocato molti danni alle sedi stradali e alle abitazioni. Il servizio di reperibilità del Comune è prontamente intervenuto, ma gli uomini dell’Ufficio tecnico e delle Manutenzioni sono ancora all’opera per cercare di eliminare con i mezzi a disposizione alcune situazioni di pericolo e di forte disagio.
In particolare si registrano due frane piuttosto rilevanti lungo la strada che collega le frazioni di Cesolo e Sant’Elena, nonché una serie di smottamenti nel territorio di Gaglianvecchio. Invase da fango e terra anche le “provinciali” 502 all’altezza di Marciano-Cesolo e “361” nella zona della Pieve, con notevoli rallentamenti alla circolazione. Allagamenti in diverse abitazioni del borgo Conce e del centro storico. Problemi anche nel parcheggio della scuola media “Tacchi Venturi”.
“Gli operai del Comune stanno ancora verificando altre situazioni – spiega il sindaco Cesare Martini – e c’è preoccupazione perché, vista la vastità del territorio, non sono da escludere altre emergenze. Piove così sul bagnato sia per i costi, sia per l’impegno di uomini e mezzi. Valuteremo se può essere presa in considerazione la richiesta di calamità anche in considerazione del danno arrecato al settore agricolo”.


Comunicato stampa