Una settantina di concorrenti, fra uomini, donne e bambini, sono pronti a sfidarsi a suon di… metal detector. Sono i soci dell’Associazione nazionale Ricercatori per l’ecologia e l’archeologia che domenica 9 settembre scendono in campo a San Severino per la finale del “Grande Slam”, il campionato italiano che ogni anno viene organizzato come gioco di abilità e momento di aggregazione all’insegna del rispetto della natura. Muniti di rilevatori metallici, i partecipanti provengono da varie regioni d’Italia. “Il terreno di battaglia che abbiamo scelto per questa finale – spiega l’organizzatore Simone Stracci di San Severino – è un’area in località Ponte dei Canti, tra le frazioni di Cesolo e Palazzata, a poca distanza dalla strada ‘502 – Cingolana’. Qui nasconderemo delle riproduzioni di monete d’oro e d’argento che i concorrenti dovranno poi scovare assieme a quei ‘bersagli’ naturali che già possono trovarsi sul terreno”. La gara inizierà alle ore 14.30, seguiranno le premiazioni nel vicino agriturismo “Il ponte dei canti”. Sarà eletta anche Miss metal detector 2007.
Il Grande Slam ha una sua classifica, frutto di gare svoltesi nei mesi scorsi in Campania, Toscana, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia e Veneto. Quest’anno per la prima volta sono le Marche a ospitare la finalissima e per San Severino è una bella soddisfazione: da qui infatti uscirà il campione italiano 2007. Le categorie sono due: da un lato, i migliori cacciatori di monete; dall’altro, i migliori ecologisti, cioè coloro che raccolgono la più alta quantità di rifiuti metallici”.


Comunicato Stampa