Con queste parole esordisce il modellista Tolentinate Mario Cicconi Presidente Nazionale di Confartigianato Pelletteria in vista delle dichiarazioni sui redditi 2006, giacché è possibile immaginare numerosi scostamenti rispetto ai parametri imposti dagli studi di settore.

I dati del 2006, prosegue Cicconi, fanno emergere difficoltà riscontrate da aziende che non sono riuscite ad ottenere ricavi congrui, per questo Confartigianato si sta adoperando con lo scopo di ottenere modifiche, poiché la finanziaria innalza da quest’anno il tetto dei ricavi delle imprese senza tener conto di alcune specificità, tipiche del manifatturiero.

Un appunto va fatto sulla costruzione degli studi di settore e sui monitoraggi che fino ad oggi hanno visto utilizzati i soli dati delle aziende in attivo escludendo quelle in perdita, ma applicando gli stessi parametri per tutte, causando uno scompenso evidente.

Sono sicuro, Conclude il Presidente di Confartigianato Mario Cicconi, che tra imprese e fisco si possa collaborare in maniera corretta per uno sviluppo comune e trasparente, affinché lo studio di settore possa essere uno strumento continuo e correlato alla reale situazione economica.


Comunicato stampa