In collaborazione con l’Ufficio Segreteria Generale diamo diffusione dei dati statistici inerenti l’attività del Consiglio Comunale di Tolentino.
Lo scorso 2006 si sono tenute 15 sedute, una a gennaio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio e ottobre e due nei mesi di febbraio, settembre, novembre e dicembre.
Quindici, ovviamente, anche le sedute dei capogruppo consiliari.
Sono state discusse ed approvate in totale 91 delibere. Il sindaco e gli assessori hanno risposto a 54 interrogazioni. Tanti gli argomenti che sono stati affrontati, anche con lunghe e complesse discussioni, tra cui quelli inerenti il bilancio, l’urbanistica (Piano Particolareggiato di contrada Pace, il programma d’intervento per edilizia residenziale pubblica ed i criteri per l’assegnazione dei lotti, arre Pip e Peep ricognizione e determinazione del prezzi di cessione, piano particolareggiato delle aree storiche) i lavori pubblici (lavori di realizzazione ingresso al Parco Fluviale sul Chienti)
varie convenzioni (con al Pro Loco TCT, con l’Associazione Musicale Nazareno Gabrielli, con l’UST, con l’Associazione Nuoto Tolentino).
Approvati anche il piano comunale per la Protezione Civile e il piano di classificazione acustica del territorio comunale.
Una intera seduta è stata dedicata ad approfondire lo stato della rete dei servizi sanitari e socio-sanitari del territorio con particolare riferimento al presidio ospedaliero di Tolentino e del distretto. A questa seduta hanno partecipato l’Assessore alla Sanità della Regione Marche Mezzolani, il Direttore dell’Asur 9 di Macerata Ciccarelli ed i Consiglieri regionali Comi e Massi.
Nello scorso mese di dicembre è stato convocato un apposito Consiglio Comunale per votare una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente del Consiglio Comunale, presentata dai gruppi di minoranza e respinta.
E’ mia intenzione – scrive il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Belli – ringraziare tutti i colleghi Consiglieri, il Sindaco, gli Assessori e tutti i dipendenti comunali per aver assicurato, con impegno, professionalità e dedizione, il corretto svolgimento dei lavori. Sono stati diversi i momenti di aspro confronto e di forte dialettica che, comunque, sono stati superati grazie al rispetto reciproco e soprattutto grazie ad un alto senso civico di riconoscimento delle varie figure istituzionali.


Comunicato Stampa