Atto finale della terza edizione del Premio intitolato a Tullio Colsalvatico. Infatti la cerimonia di premiazione si terrà domenica 29 ottobre, alle ore 16.30, a Camporotondo, in omaggio al luogo di nascita dello stesso Colsalvatico. In programma la lettura dei racconti finalisti a cura di Genny Ceresani, Francesca Zenobi e Fabio Bacaloni del centro Teatrale Sangallo e Valentino Cai e Massimo Guglielmi. Accompagna al pianoforte Francesco Renzi.
In questa occasione sarà presentata la pubblicazione che raccoglierà i racconti vincitori, curata dalla casa editrice Raffaelli di Rimini. Il Premio, ideato, promosso ed organizzato dal Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico”, si avvale del patrocinio e contributo del Comune di Tolentino, della Comunità Montana dei Monti Azzurri, del Comune di Camporotondo del Fiastrone e del patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Macerata.
Come si ricorderà da questa edizione, il premio ha cadenza biennale ed una unica sezione riservata alla narrativa. Nel panorama molto ricco di premi letterari che si svolgono in Italia, l’umorismo è poco frequentato e quindi il Premio assume una sua peculiarità. La partecipazione di quest’anno è stata pienamente soddisfacente, con 64 autori provenienti da tutta Italia, consolidando il successo ottenuto nelle precedenti edizioni. La giuria, composta da Gianfranco Lauretano, Diego Poli e Vito Punzi, ha sottolineato il buon livello qualitativo complessivo rilevato in tutti i partecipanti dato sia dalle storie che dalla scrittura, pur dovendo comunque effettuare la selezione dei cinque racconti destinati alla premiazione finale. Alla giuria ufficiale si è affiancata una giuria popolare costituita da lettori adulti e giovani studenti. La coordinatrice della giuria popolare è l Ombretta Cosatti, direttrice della Biblioteca Filelfica. La giuria popolare ha assistito sabato 30 settembre alla lettura dei cinque racconti selezionati ed ha formulato un giudizio che, sommato a quello della giuria ufficiale, ha portato alla graduatoria finale, la cui classifica verrà resa nota nel corso della cerimonia di premiazione. Questi i nomi dei cinque finalisti: Enrico Fagnano di Napoli, Gavino Zucca di Granarolo Emilia, AnnaPaola Stefani di verona, Mario Laganà di Certaldo e Gianfranco Venturato di Roma.
Il premio – ricorda il Presidente del Circolo Culturale Tullio Colsalvatico Franco Maiolati - ha scelto ormai la sua strada: “L’umorismo: un modo di guardare la realtà”. Due sono le ragioni all’origine della scelta e che confermano nella volontà di continuare ancora. In primo luogo, il piacere sorpreso in molti ai quali abbiamo proposto la rilettura di alcuni racconti del nostro Colsalvatico, un premio quindi come stimolo a che altri, nuovi autori, ci comunichino questo loro sguardo e ci aiutino a conoscere la realtà e la natura umana. L’altro motivo dell’umorismo nel premio letterario ha radici ormai storiche nella città di Tolentino e risale all’idea che nel 1961 ebbe l’allora sindaco Luigi Mari – a partire dalla personale esperienza artistica – di promuovere la Biennale della Caricatura (poi divenuta dell’Umorismo nell’Arte). L’esperienza prosegue da allora ed ha visto già ventitrè edizioni, con opere inviate da tutto il mondo, molte delle quali raccolte in un curato Museo. Ci è sembrato un naturale complemento affiancare l’aspetto letterario, in modo da celebrare, a Tolentino, l’umorismo in tutte le sue forme espressive.


Comunicato Stampa