Prima giornata di lavori dell'assise comunale, ieri i consiglieri hanno discusso principalmente del bilancio. In particolare, il vicesindaco e assessore al Bilancio, Lorenzo Marconi, ha illustrato alcune variazioni di assestamento generale al bilancio 2002 e ha svolto, secondo quanto prevede la legge, una ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi. Discusse anche due mozioni su problemi legati a manutenzioni delle strade e dei marciapiedi di via Verga e sulla sistemazione della zona di via Zorli.
Variazioni di bilancio. Più soldi, attraverso spostamenti di risorse tra i vari capitoli di spesa, per il Convitto, la rotonda dei Giardini Diaz, la passerella dello Sferisterio e l'Acquedotto del Nera. Queste le variazioni più rilevanti al bilancio 2002 contenute nell'atto presentato ieri dal vicesindaco. Sarà così possibile procedere con i lavori alla rotonda dei Giardini Diaz in contemporanea con le opere in corso alle mura di viale Puccinotti; per il Convitto nazionale si tratta di un anticipo del Comune destinato a sistemare la parte della struttura danneggiata dal terremoto. Iscritta nel bilancio 2003 anche l'accensione di un mutuo destinato all?acquedotto consortile del Nera per il nuovo tratto fino alla frazione Bura di Tolentino, da dove ha inizio la distribuzione dell'acqua. Infine, è finanziata quest'anno anche la passerella dello Sferisterio posticipando al 2003 alcuni interventi strutturali all'arena. L'insieme dei provvedimenti ha ottenuto il via libera da parte di 21 consiglieri. Quattro gli

astenuti (Democratici e Cdu) e sei i voti contrari (An e Fi). Singole contestazione si sono avute sull'Acquedotto del Nera ("no ad un mutuo per il solito carrozzone", ha detto Placido Munafò del Comitato Anna Menghi), oppure sul mancato approfondimento dei vari aspetti del provvedimento, come ha concluso Gian Mario Maulo ("I Democratici"): "si tratta di un vero e proprio riaggiustamento di bilancio che ci sta bene nel merito ma non nel metodo perché meritava ben più di una breve discussione in commissione".
Equilibrio di bilancio per il Comune di Macerata. Gli impegni presi sono confermati consentendo così il rispetto del Patto di stabilità; "insomma - come ha detto Marconi - c'è corrispondenza tra spese e entrate". E che il risultato sia stato effettivamente acquisito è dimostrato anche dall'esito della votazione: nessun voto negativo, 19 favorevoli e 11 astenuti. Sul cospicuo avanzo di amministrazione, pari 1.349,046 euro, si è soffermato Gabrio Fioretti (Fi): "rileviamo un notevole avanzo; allora, o sono state sbagliate le previsioni, oppure l?amministrazione ha scelto di mettere da parte soldi al di fuori degli obiettivi programmati: una decisione poco ortodossa". Per Giampiero Damiano, presidente della seconda commissione, "un simile avanzo rilevato nel mese di settembre non è particolarmente eccezionale e comunque non è certo un fatto negativo".
Riqualificare via Zorli. E' stata approvata con 27 voti favorevoli e 4 astenuti una mozione, emendata, presentata da Ivano Tacconi (Ppe) che ?sollecita il sindaco a realizzare nella zona i già decisi spazi a verde pubblico attrezzato con panchine e tavoli in legno affinché "la zona sia punto di riferimento per gli abitanti delle vie interessate". In realtà, l?assessore Mauro Compagnucci ha ricordato come sia già pronto il progetto preliminare per il verde di via Zorli. Vari consiglieri hanno ricordato come quella sia una delle zone più disastrate della città (Fabrizio Giustozzi di Rc) e che sia priva di verde attrezzato nonostante i tanti bambini e anziani.
Criteri più precisi per l'ammissione negli asili nido. Cambia un articolo del regolamento degli asili nido per introdurre in via sperimentale uno strumento, denominato Isee, per la valutazione della situazione economica del nucleo familiare cui appartiene il bambino. Servirà poi a redigere le graduatorie per l'ammissione agli asili nido. Secondo l?assessore Michele Lattanzi, l'Isee "è uno strumento di valutazione più equo e preciso".
Manutenzione della strada e dei marciapiedi di via Verga. Nei tempi più rapidi possibile è necessario proseguire i lavori, "compatibilmente con il programma di manutenzione e con le risorse disponibili". La mozione, proposta dal Comitato Menghi e poi emendata, ha ottenuto il via libera del consiglio quasi all'unanimità (un solo astenuto), tuttavia, il sindaco ha ricordato come sia in corso la procedura di gara proprio per lo svolgimento dei lavori nelle parti iniziale e finale della via, quelle più disastrate.






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