Alessandro Seri è nato nel 1971 a Macerata.

Il suo primo libro, “E mi guardi con gli occhi di un gatto nero” Blu di Prussia Editore, è stato pubblicato nel 1998. Il racconto “Alienor d’Alpais” è stato incluso nell’antologia “Temi d’Autore” edita nel 1999 sempre da Blu di Prussica. Ha partecipato nel 2002 all’antologia “L’apparecchio di Junior ” Editrice Zona ed è stato selezionato per l’edizione 2002 della prestigiosa antologia “Nodo Sottile” Crocetti Editore e fa parte dell’antologia “Lopera continua” Giulio Perrone Editore 2005 curata dal critico letterario Giampaolo Vincenzi. Sue poesie sono state pubblicate sulle riviste: Piccole Città, Hortus, Atelier, Poesia.

È stato responsabile delle pagine dedicate ai libri del web magazine “LaPrima.it” e del mensile “La Prima”.

Cura la sezione letteraria del Festival Internazionale “Artistrada” di Colmurano ed è ideatore e presidente del premio letterario Poesia in Strada.

Cura per il Comune di Macerata la rassegna letteraria “Licenze Poetiche” e la bottega di scrittura creativa “La tribù dalle pupille ardenti”.

Suoi sono i testi della piéce teatrale “Quattro” rappresentata per la prima volta nel dicembre 2002 al Teatro Lauro Rossi di Macerata, della performance “Imago Mundi” svoltasi a Firenze in Piazza Santa Croce nell’ambito delle manifestazioni per Firenze Estate 2003, della performance “Silence for Rwanda” tenutasi a Bruxelles presso la sede del Parlamento Europeo e a Firenze presso il cortile delle Oblate – Biblioteca Comunale e del recital “Vertigine per chitarra e piano” tenutosi a Tolentino durante il Festival “Tra…monti e Pagine”

La poesia “Capovolgo la cartina del mondo” è stata considerata poesia del giorno dalla rivista “Poesia”.

I testi che Alessandro Seri legge durante le performance sono per o più tratti da alcune pubblicazioni del poeta maceratese quali: “E mi guardi con gli occhi di un gatto nero” Blu di Prussia edizioni di Piacenza, “Nodo Sottile 3” Crocetti editore di Milano, “L’apparecchio di Junior” Casa editrice Zona di Arezzo, alcuni testi inediti fanno parte di un lavoro teatrale che ha per soggetto il romanzo gotico “Il Monaco” di Lewis.