L’intera rete viaria maceratese risulta al momento percorribile. Lo comunica la Centrale operativa dell’assessorato provinciale alla Viabilità che, dalle 2 di questa notte, coordina la “macchina” degli interventi legati al già predisposto Piano antineve. I passi di montagna e le strade più ad alta quota sono transitabili con pneumatici da neve o con catene: si raccomanda, in tal senso, la massima prudenza agli automobilisti e, in particolare, ai mezzi pesanti. La zona che risulta attualmente più interessata dalla perturbazione nevosa è quella del San Vicino (Cingoli, Apiro, Poggio San Vicino) e del versante jesino (Matelica ed Esanatoglia), ma la neve è caduta un po’ ovunque. Imbiancati abbondantemente anche i Sibillini: le vie di comunicazione verso le stazioni sciistiche sono comunque percorribili.
Da parecchie ore sono costantemente impegnati circa 120 uomini – fra operai, tecnici e assistenti stradali della Provincia e delle ditte appaltatrici del servizio “antineve” – e 50 mezzi spartineve. Il maggior numero di loro è al lavoro lungo la “362 – Jesina”, nella zona dell’alto maceratese fino al Passo del Cornello e lungo la “209 – Valnerina” fino al confine con l’Umbria. Al momento non si registrano particolari situazioni d’emergenza viaria.