|
Una palestra di roccia al coperto - unico esempio dell’Italia centrale - potrebbe essere attivata a Gelagna Alta, frazione di Serravalle di Chienti. Di questa possibilità si è parlato in Provincia, a Macerata, in un incontro tra Amministrazione provinciale, Comune di Serravalle, Comunanza agraria di Gelagna, Cai e Cus Camerino. Nella località di Gelagna, uno tra i 20 borghi antichi di maggior pregio recentemente individuati dall’Unione nazionale delle Pro loco (Unpli), esiste una palestra di roccia all’aperto realizzata nell’immediato post-terremoto dal Reggimento Alpini. Addossato alla parete rocciosa c’è un edificio (ex fienile), ora inutilizzato, che potrebbe essere trasformato in una palestra, con tanto di roccia naturale al suo interno. La palestra, ora utilizzabile sono nella bella stagione, potrebbe così diventare meta di appassionati scalatori tutto l’anno: in estate sarebbe utilizzata la parete esterna, in inverno il tratto di parete coperto dall’ex fienile. L’interesse verso questo progetto, manifestato per conto del Comune dal sindaco Rinaldo Rocchi e dal suo vice, Venanzo Ronchetti, nonché dalla Comunanza agraria di Gelagna Alta, rappresentata all’incontro dalla presidente Carla Petrosilli, è stato condiviso dalla Provincia. L’assessore ai lavori pubblici, Dario Conti, e il consigliere provinciale Giancarlo Giulietti, delegato dal presidente Silenzi a seguire le problematiche delle infrastrutture sportive, hanno assicurato la volontà dell’'Ente a sostenere l’iniziativa, che – come hanno evidenziato il presidente e il segretario del Cus Camerino, Stefano Belardinelli e Roberto Cambriani – oltre a una valenza sportiva ha una potenzialità turistica, data la sua unicità per le Marche e per le regioni vicine. Giulio Tomassini, presidente della sezione camerte del Club Alpino Italiano, ha sottolineato come già attualmente la palestra all’aperto sia notevolmente frequentata, nelle giornate di bel tempo, da numerosi appassionati. Nel corso dell’incontro è stato deciso di avviare uno studio tecnico-economico circa la fattibilità del progetto. Questo sarà un primo passo verso un coinvolgimento di altri enti pubblici e istituzioni sportive.
Torna all'elenco delle news>>>
|