Aprirà i battenti sabato 22 maggio la XXIII edizione della Mostra Mercato dell’Antiquariato e dell’Artigianato Artistico, che vedrà, ancora una volta, il centro storico di Sarnano rifiorire e rivivere gli antichi fasti.
Riapriranno le botteghe degli artigiani, mentre i palazzi dell’antico governo medievale (del Popolo, dei Priori e del Podestà) ospiteranno i pezzi di arredamento e di antiquariato più preziosi dei secoli scorsi, muniti di certificazioni di garanzia e qualità.
La cerimonia d’inaugurazione prenderà il via alle ore 10,30, per le vie del centro storico. Alle 11,30 seguirà l’apertura della mostra “La Madonna tra la nostra gente” nella galleria Il Loggiato di via Roma.
La mostra proseguirà fino al 6 giugno prossimo con un cartellone ricco di eventi collaterali.
Queste le manifestazioni previste per la prima settimana:
domenica 23 maggio, alle 16,30, nel centro storico del paese, esibizione del complesso sarnanese “La Racchia”.
Giovedì 27 maggio, alle ore 21, al teatro comunale della Vittoria, in piazza Alta, il Coro Equi-Voci sarà diretto dal maestro Tiziana Muzi.
Venerdì 28 maggio, alle ore 21, sempre al teatro comunale, “Quartetto d’Archi” Musica e Poesia. Sabato 29 maggio sarà invece la volta dei ragazzi dell’Istituto comprensivo di Sarnano, che proporranno l’allestimento di “Quadri Itineranti del Nostro Medio Evo”. Un’esibizione dei più giovani che dunque partecipano in prima persona alla Mostra Mercato, riscoprendo i valori storici del primo insediamento urbano sarnanese. Coinvolgere il più possibile le energie locali è stato sempre uno degli impegni principali nell’organizzazione della Mostra Mercato dell’Antiquariato e dell’Artigianato Artistico, certi che il tessuto sociale sarnanese è ricco di energie e potenzialità da esprimere. Anche per questo l’evento collaterale di punta della manifestazione sarà l’esposizione di arte sacra “La Madonna tra la nostra gente” che esalta le forme artistiche di devozione popolare raccolte nei secoli e custodite nelle nostre chiese. Per l’occasione, dipinti, statue, ex voto, arredi sacri, usciranno dai luoghi religiosi per farsi ammirare dal vasto pubblico della Mostra proveniente da tutta Italia.
Ricco anche il numero degli espositori da ogni parte della nostra Penisola e soprattutto di qualificati antiquari.
L’Amministrazione comunale ringrazia, infine, tutti i privati che, mettendo a disposizione gli spazi espositivi nelle abitazioni del centro storico, rendono, ogni anno, possibile l’allestimento di questo grande evento culturale e turistico.