Si è svolto in Provincia, a Macerata, un vertice fra amministratori e tecnici, per discutere delle ipotesi di tracciato che la società “Quadrilatero Marche-Umbria S.p.A.” ha predisposto nell’ambito del programma di riassetto viario fra Marche e Umbria. La Provincia, infatti, dopo aver chiesto e ottenute le “tavole” delle proposte progettuali, ha convocato i rappresentanti dei Comuni interessati all’ammodernamento della Statale “78”, nel tratto Sarnano-Sforzacosta, e alle cosiddette “intervallive” di Macerata (fra Sforzacosta-Piediripa e Villa Potenza) e San Severino-Tolentino. Scopo dell’incontro: entrare nel merito dei tracciati e formulare una proposta unitaria da inoltrare alla società “Quadrilatero” che, in tempi stretti, dovrà presentare il “preliminare” al Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica).
Alla riunione, introdotta dal presidente Sauro Pigliapoco e poi coordinata dagli assessori provinciali Cesare Martini e Dario Conti, erano rappresentati quasi tutti i Comuni convocati: Colmurano, Gualdo, Loro Piceno, Macerata, Mogliano, Petriolo, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Tolentino, Treia, Urbisaglia.
“Intervalliva” di Macerata. Il sindaco Giorgio Meschini ha ricordato che esiste già un progetto per una strada a due corsie più banchina da via Mattei fino al bivio della Pieve e che, sull’altra dorsale, il Comune ha individuato un diverso tracciato per scendere da Montanello a Villa Potenza. Frazione in cui l’Anas deve urgentemente realizzare – ha detto Meschini – il necessario “by-pass”. Il sindaco di Macerata ha avanzato anche la richiesta di una “variante” alla Statale “78” per eliminare il traffico lungo il centro abitato di Sforzacosta.
“Intervalliva” San Severino-Tolentino. Il Comune di San Severino si è detto favorevole all’attuale ipotesi di tracciato (zona industriale di Tolentino – Berta), ribadendo l’urgenza di ammodernare anche la “361”, sempre più transitata. Analoga la posizione del Comune di Treia. Il sindaco Franco Capponi, inoltre, ha chiesto che venga inserita nel progetto una “variante” all’altezza di Passo di Treia, oggi congestionata dalla circolazione veicolare. Infine, il Comune di Tolentino, sollevando alcune riserve sulla “bretella” ipotizzata, ha sottolineato la necessità di rendere poi funzionale la viabilità lungo la “77”, a servizio della propria zona industriale.
Ammodernamento della Statale “78”. Interessa il tratto Sarnano-Sforzacosta, con interventi previsti quasi tutti lungo l’attuale sede stradale. Il sindaco di Urbisaglia, Giulio Pantanetti, favorevole alla proposta, ha richiamato i progettisti alla massima attenzione per l’impatto ambientale che le opere avranno sulla riserva naturale dell’Abbadia di Fiastra e sul parco archeologico di Urbs Salvia, mentre i rappresentanti dei Comuni di Colmurano e San Ginesio hanno espresso perplessità sulle varianti proposte, rispettivamente, per la zona industriale e la frazione di Campanelle.


Comunicato stampa