Sta per iniziare la sedicesima edizione dell'attesa rassegna di teatro dialettale "Macerata e dintorni". La manifestazione, comprende sei rappresentazioni che si svolgeranno nello spazio aperto del Park Si, dei giardini Diaz dal 27 giugno al primo agosto, sempre alle 21,30.
Quest' anno il primo appuntamento è (venerdì alle 21,30), con "Quando c'è la salute" opera di Aldo Pisani, messa in scena dalla Filodrammatica dialettale "Firmum" di Fermo.
La commedia, per la regia di Angelo Ciuccarelli, è un brillante lavoro dialettale non incentrato, come di solito, sulla vita di campagna o sul contrasto fra generazioni, ma sulla vita di un uomo che, pur avendo origini contadine, diventa capitano d'industria. Tante risate intorno a una storia di spionaggio con l'intreccio di loschi personaggi che si aggirano nell'azienda; un uomo che scopre un rivoluzionario prodotto e un individuo che indaga sui bilanci. Al centro, il tema della bramosia di denaro e un motto di fondo: " La migliore certezza è la buona salute" all'insegna del divertimento e della bravura degli attori.
Questo è solo il primo esempio delle rappresentazioni teatrali di "Macerata e dintorni". Nel mese di luglio verranno presentate diverse opere: il 4, "Liolà" di Luigi Pirandello messa in scena dall'Associazione culturale "il Teatro dei Picari" con la regia di Francesco Facciolli; l'11"Toccata e fuga" di Derek Benfield, proposto dalla compagnia "Teatro Si" di Perugia regia di Gianfranco Battistini; il 18 è la volta di "Benportante sposerebbe affettuosa" di Caglieri e Torrisi, del gruppo teatrale "Il Focolare"di Villa Musone di Loreto con la regia di Paolo Torrisi e il 25 la Filodrammatica piorachese recita "L'Annocenza" di Eduardo Scarpetta, con la regia e l'adattamento teatrale di Luisella Tamagnini. Il primo agosto il gruppo teatrale Avis di Macerata, chiude la rassegna con "Cose dell'altru munnu" di Aldo Pisani, regia di Stefano Peretta.


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