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Gualdo, martedì 3 giugno 2003
Tra le manifestazioni collaterali di “Formaggi d’autore” (che si svolgerà a Gualdo il 7 e l’8 giugno

Nell’ambito delle manifestazioni collaterali alla Mostra Mercato “Formaggi d’autore”, che si terrà a Gualdo il 7 e l’8 giugno prossimi, ce n’è una di indubbio valore culturale ed artistico ed è l’esposizione della nota scultrice di Sant’Ippolito (PU), Natalia Gasparucci.
Sant’Ippolito è anche famoso come “paese degli scalpellini” e la Gasparucci si è sempre distinta per la sua arte raffinata, per le numerose benemerenze e per le ottime critiche ricevute dagli esperti dell’arte.
Famosa, soprattutto, per le sue produzioni in pietra raffiguranti l’immagine sacra della Madonna, ha donato al Santo Padre la “Madonna Lauretana”, una sua creazione artistica che l’ha portata, inevitabilmente alla ribalta di tutte le cronache nazionali.
Nel 2000 è stata anche nominata marchigiana dell’anno, ricevendo una serie di riconoscimenti alla carriera e la benemerenza del Cesma, il Centro Studi Marche, in occasione della quale è stata premiata in Campidoglio, in contemporanea alla sua mostra di Madonne in pietra nella Città del Vaticano.
La Gasparucci ha esposto in tutta Italia, nelle principali città d’arte. E’ dunque un onore per Gualdo ospitare l’artista pesarese, la cui mostra arricchisce di significato culturale la manifestazione gastronomica, richiamando un folto pubblico di appassionati ed esperti.
L’artista, che vanta un lungo curriculum professionale, attualmente insegna, presso il carcere di Fossombrone, la lavorazione della pietra, che plasma con grande maestria anche nel suo laboratorio di Sant’Ippolito, ricavandone portali, fontane, fregi, ornamenti, grottesche, statue e stemmi di grande valore artistico.
Non è la prima volta che Natalia Gasparucci espone nel Maceratese. Tre anni fa ha impreziosito con le sue creazioni lo Sferisterio di Macerata.


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