Sabato 10 e domenica 11 maggio Montelupone organizza la 42^ Sagra del Carciofo, un appuntamento sempre più attento a far conoscere le peculiarità del carciofo di Montelupone, diverso dai suoi colleghi ortaggi. L’Amministrazione comunale insieme all’ASSAM e alla Camera di Commercio di Macerata stanno infatti lavorando per arrivare alla Certificazione del marchio di qualità Igp per il carciofo di Montelupone. Grazie alle peculiarità climatiche e del territorio, il carciofo di Montelupone ha caratteristiche di gran pregio che lo differenziano da tutti gli altri. Consapevoli dell’importanza di questa cultura, i monteluponesi ne promuovono la diffusione attraverso una sagra, che si tiene ogni anno, da ben 41 edizioni, a maggio. Questa oltre ad essere un’occasione di incontro e di festa rappresenta anche una buona occasione per assaggiare questo squisito “fiore”. Durante la manifestazione si potranno gustare i prelibati carciofi di Montelupone preparati secondo ricette tipiche, abbinati ad altri prodotti marchigiani aventi marchio di qualità. Inoltre sarà possibili acquistarli freschi direttamente dai coltivatori locali. Tra le iniziative in cartellone sabato alle 16, presso la sala consiliare, è prevista una tavola rotonda sul tema “Il carciofo di Montelupone verso la certificazione di qualità” a cura dell’ASSAM. Seguirà una degustazione guidata del Carciofo di Montelupone alla presenza della stampa specializzata.
Oltre che piatto gradito alla maggioranza dei palati, il carciofo viene da sempre considerato un rimedio naturale perché dotato di molteplici proprietà: regolatrici dell’appetito, diuretiche, disinfettanti intestinali, ha pochissime calorie (22 per etto), è ricco di sodio, potassio, calcio, fosforo, ferro e vitamine A, B1, B2, C, PP. Crudi o cotti, stufati o al vapore, con un impiego modesto di condimenti, i carciofi sono particolarmente consigliati anche per chi ha problemi di colesterolo alto, diabete, ipertensione, sovrappeso e cellulite.

Tiziana Tiberi - TM6