Con un mese di anticipo sul termine ultimo previsto dalla legge, il Consiglio provinciale di Macerata ha approvato (12 voti a favore e 4 contrari) il bilancio di previsione per il 2003 e la relazione previsionale e programmatica anche per il triennio 2003/2005. Lo ha fatto al termine di una lunga seduta pomeridiana, giunta a conclusione di diverse settimane in cui l’attività amministrativa della Giunta provinciale e delle Commissioni consiliari è stata quasi esclusivamente dedicata alla predisposizione del complesso documento contabile. Un documento anche di forte caratterizzazione politica, in quando delinea e programma l’azione dell’Ente per l’anno in corso ed anche per gli esercizi futuri.
La previsione finanziaria per il 2003 è pari ad oltre 98 milioni di Euro di entrate ed altrettante uscite, mentre ammonta a circa 257 milioni quella del bilancio triennale.,

Alcune cifre
Sul fronte entrate correnti restano sostanzialmente immutate rispetto al 2002 quelle derivante da tributi (24 milioni 970 mila) stante le tariffe che sono rimaste immutate rispetto all’anno scorso. Le entrate derivanti da trasferimenti statali e soprattutto regionali per finanziare le funzioni trasferite, sfiorano i 28 milioni di euro. A queste entrate fanno riscontro le uscite di spese correnti (circa 50 milioni di euro), gran parte assorbite dagli oneri per il personale aumentato notevolmente nel corso del 2002 in conseguenza del trasferimento da altri enti.
Suddivise per programmi o settori d’intervento, le spese (correnti e di investimento), ammontano a circa 90 milioni di euro. Questa la ripartizione (le cifre in Euro tra parentesi vanno moltiplicate per mille): funzioni generali di amministrazione (3.488), funzioni generali del personale (3.264), funzioni generali finanziarie e di programmazione (4.095), funzioni generali del patrimonio (2.032), funzioni tecniche e gestione fabbricati (1.051), istruzione pubblica (21.860), formazione professionale (12.178) cultura e beni culturali (2.461), settore trasporti (636), settore turistico (130), settore sportivo (97), viabilità (29.055), difesa del suolo (5.288), programmazione territoriale (934), tutela ambientale (6.081), protezione civile (203).

Gli investimenti
La parte fondamentale e sempre la più attesa della relazione programmatica e del bilancio pluriennale è il piano degli investimenti che per il triennio 2003/2005 ammonta a circa 70 milioni di Euro, di cui 40 relativi all’anno corrente.
Una trentina sono gli interventi previsti nel triennio e si riferiscono ai settori della viabilità (18,8 milioni), dell'ambiente (5,5), del patrimonio e dell'edilizia

scolastica (30,6), della manutenzione degli alvei fluviali (15,4). Questi alcuni interventi indicati nel programma triennale (le cifre in Euro tra parentesi vanno moltiplicate per mille): sistemazione infrastrutture viarie (7.841), sistemazione dissesti idrogeologici (505), manutenzione straordinaria delle strade (9.497), variante alla strada provinciale “Massaprofoglio” (1.033), realizzazione polo scolastico di Recanati (5.336), manutenzione straordinaria Palazzo Ciccolini di Civitanova Alta (2.046), costruzione ITCG e Liceo Pedagogico di Camerino (10.329), costruzione IPSIA di Matelica (2.324), ristrutturazione Istituto tecnico agrario di Macerata (3.603), sistemazione Palazzo della Prefettura (1.490), realizzazione opere di depurazione acque reflue nei Comuni di Acquacanina (1.169) e Bolognola (1.560), altri investimenti nel settore ambientale (2.779), manutenzione degli alvei fluviali (15.411).

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