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Tolentino, giovedì 27 febbraio 2003
Invariate le tariffe delle tasse

In questi giorni la Giunta Municipale ha approvato una serie di delibere concernenti i tributi comunali. Non sono stati previsti aumenti fatta eccezione per l’adeguamento delle tariffe dei sevizi cimiteriali e di alcune particolari applicazioni dell’imposta sulla pubblicità e sull’affissione. Da sottolineare che per l’anno 2003 resteranno invariati i tributi relativi all’ICI, alla Tassa dei Rifiuti Solidi Urbani, all’addizionale IRPEF e relativi alle tariffe dei servizi a domanda individuale (soggiorni estivi per minori ed anziani, Casa di Riposo, mense scolastiche, asili nido, mercato coperto). Nello specifico: è stata approvata una proposta di regolamento sia per l’applicazione della tassa dei rifiuti solidi urbani sia per la disciplina dell’auto-denuncia TARSU che dovrà successivamente essere sottoposta all’approvazione del Consiglio Comunale. Lo scopo è quello sia di modificare e integrare il regolamento per l’applicazione della TARSU sia di non creare forti disparità tra chi ha adempiuto scrupolosamente agli obblighi tributari e quanti hanno dovuto sanare posizioni anomale. La tendenza è quella che le agevolazioni siano inerenti solo ed esclusivamente a interessi e sanzioni; sempre per quanto concerne la TARSU, la Giunta ha deciso di sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale l’inclusione nel costo di esercizio del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani per l’anno 2003 anche dell’intero costo dello spazzamento e di confermare per l’anno 2003 le tariffe della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed in vigore dal primo gennaio 2001; è stato dato parere favorevole a confermare, con decorrenza dal primo gennaio 2003, l’aliquota di compartecipazione all’IRPEF, nella misura dello 0,2 per cento, prevedendo un introito di circa 422.000 Euro; anche su segnalazione dell’Ufficio Tributi che da una attenta analisi del gettito derivante dalle diverse categorie di immobili ha rilevato la congruità delle aliquote attualmente in vigore, ha deliberato: di riconfermare per l’anno 2003: una aliquota ordinaria del 6,5 per mille; una aliquota ridotta del 4,5 per mille, da applicare alle abitazioni principali così come individuate dall’art. 8 del D.L.vo 30/12/1992, n. 504, e dall’art. 3, comma 1, del Regolamento comunale ICI; una aliquota diversificata nella misura del 7 per mille, da applicare alle seguenti categorie catastali: abitazioni non destinate all’abitazione principale e relative pertinenze (cat. A1 – A2 – A3 – A4 – A5 – A6 – A7 – A8 – A9 – A11 – C2 – C6 – C7); Uffici (cat. A10); Istituti di credito (cat. D5); di estendere l’aliquota ridotta del 4,5 per mille anche alle tipologie individuate alle lettere a), b) e c), dell’art. 3, comma 2, del Regolamento comunale ICI e cioè: alle unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate; alle abitazioni locate a soggetti che le utilizzano come dimora abituale mediante contratto stipulato alle condizioni degli accordi definiti in sede locale ai sensi dell’art. 2, comma 3, della Legge 9/12/1998, n. 431, e registrato a termini di legge; alle abitazioni possedute da soggetti obbligati per legge a risiedere in altro Comune per ragioni di servizio, qualora l’unità immobiliare risulti occupata, quale abitazione principale, dai familiari del possessore. di stabilire, come da regolamento comunale ICI in vigore, che le detrazioni per abitazione principale non si applicano al caso indicato al n. 2) della precedente lettera B); di proporre al Consiglio comunale: di riconfermare per l’anno 2003 le detrazioni per le unità immobiliari destinate ad abitazione principale e a pertinenza in vigore nell’anno 2002, e cioè: €154,94 per i nuclei familiari con almeno tre figli minori al primo gennaio 2003 e fiscalmente a carico nell’anno 2002, con reddito lordo familiare conseguito nell’anno 2002 minore o uguale a € 30.987,41, il cui immobile adibito ad abitazione principale sia stato acquistato con mutuo ipotecario o fondiario ancora da estinguere al primo gennaio 2003; €103,29 per le altre abitazioni principali; di stabilire che le predette detrazioni non sono cumulabili; di dare atto che l’applicazione dell’aliquota ridotta di cui alla lettera A) e delle detrazioni per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale non comporta squilibri di bilancio; inoltre con una apposita delibera sono state determinate le tariffe dei servizi a domanda individuale. Tenuto conto che la copertura del costo complessivo di questi servizi non può essere inferiore al 36%, la Giunta ha deciso, viste anche le entrate, di mantenere invariate le tariffe relative ai soggiorni estivi per minori ed anziani, Casa di Riposo, mense scolastiche, asili nido, mercato coperto; approvate le nuove tariffe inerenti i servizi cimiteriali che verranno applicate a partire dal primo maggio 2003. Non essendo più state modificate dal 1998, le attuali tariffe vengono adeguate sulla scorta dell’aumento delle tariffe degli addetti e dei materiali necessari per i lavori murari di chiusura ed apertura loculi e tombe per conto di privati cittadini; infine per quanto riguarda l’imposta sulla pubblicità ed il diritto sulle pubbliche affissioni, le tariffe per l’anno 2003 non saranno modificate e quindi saranno le stesse dello scorso anno. Verrà introdotto l’aumento tariffario del 50% sulle tariffe base, previste per la classe demografica di appartenenza del Comune di Tolentino, da applicarsi limitatamente ai mezzi pubblicitari di superficie superiore ad un metro quadro ed alle insegne di esercizio che hanno superficie superiore a 5 mq.

TM6 - TeleMacerata

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